Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/1889/4983
Titolo: Dante tra Novecento e Duemila: su alcune scritture poetiche contemporanee
Autori: Gaiardoni, Chiara
Data: 2018
Document Type: Article
Abstract: Nella seconda metà del Novecento e all’inizio del secolo XXI, l’allusività dantesca è un fenomeno piuttosto frequente e può essere distinta in due differenti modalità di ricezione. Da una parte troviamo Vittorio Sereni e Fabio Pusterla, entrambi legati all’area lombarda: dando il massimo risalto all’oggetto, questa linea entra in un fitto dialogo con il realismo della Commedia. In anni più vicini a noi, invece, Rosaria Lo Russo e Guido Caserza mirano alla parodia e alla riscrittura.
In the poetry of the second half of the twentieth century and the first years of the twenty-first century, allusions to Dante are rather frequent and can be divided into two different groups. On the one hand, we find Vittorio Sereni and Fabio Pusterla. They are both connected with the Lombard area which, focusing on the object, draws heavily on the realism of the Commedia. More recently, instead, poets such as Rosaria Lo Russo and Guido Caserza, have aimed at parody and rewriting.
È visualizzato nelle collezioni:Parole rubate / Purloined letters: 2018, 18

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