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Title: Abiotic salinity stress: ultrastructural analysis and bioactive compounds detection in Eruca sativa
Authors: Corti, Emilio
Issue Date: 2023
Publisher: Università degli studi di Parma. Dipartimento di Scienze chimiche, della vita e della sostenibilità ambientale
Document Type: Doctoral thesis
Abstract: The salinization of soils is one of the main issue affecting the worldwide agriculture and has been calculated that the arable lands affected by salinity increase by 10% every year. Salinity reduces the crop production and the the quality of cultivated plants leading to harvest losses by 20-50%. In Mediterranean region the 25% of the irrigated cropland is already affected by salinization impairing the plant cultivated in the area as for instance Eruca sativa. This species, commonly known as rocket or arugula is a crop plant belonging to the Brassicaceae family and native of the Mediterranean zone. In this context understand the response of E.sativa to salt stress investigating the plant rsponse to salinity become crucial. Several plant aspects are affected by salt stress ranging from metabolic pathways and physiological processes to morphological and ultrastructural traits. Our study aimed to evaluate changes in salt affected rocket plants under various points mainly regarding anatomy, ultrastructure and the bioactive compounds production. Our first aim was to investigate the E.sativa seedling development under salt stress especially observing the anatomical and ultrastructural adjustment in mesophyll of cotyledons. Our second aim was to understand if rocket plants grown subjected to salinity conditions revealed an increase in glucosinolate production in shoot and evaluate if the resulting vegetable products could be used as source of glucosinolate for madicine or as nutraceutical product. Our third aim was to provide for the first time images of E.sativa leaf anatomy and ultrasctructure as well as observe the anatomical and ultrastructural modification generated by salinity on mesophyll, with a special focus on the detecting of occuring autophagic processes. The last aim was to detect the activation of the unfolding protein response genes in salt affected rocket plants in order to reveal salinity impairments on endoplasmic reticulum activity and provide the sequense of such genes in E.sativa. Our results revealed impairing in rocket seedling developmet under salt stress conditions with limitations observed in lipid reseoirs mobilization in mesophyll cells of cotyledons suggesting a salt negative effect on lypid mobilization phatways. A reduction in intercellular spaces of mesophyll was observed at anatomical level probably as reponse of the plants to reduce water losses by transpiration. Damages on chloroplasts together with activation of autophagic processes at ultrastructural level were recorded, highlighting the detrimental effect of salt especially on chloroplast structure and the plant attempt to recycle damaged organelles or cell components by autophagy. The results on older plants (21 days) shown how salt stress increased the glucosinolates level in rocket plant shoots suggesting a phisiological role, maybe having an osmotic function, of this bioactive compounds in response to salinity. Furthermore, since salt affected Eruca plants had a greater level of glucosinolates their use as bioactive compounds source for medicine or nuctraceutical product was suggested. 21 days old plants shown changes at anatomical level increasing the mesophyll tissues thickness probably in order to reduce the loss of water. At ultrastructural level the results highlighted chloroplasts and plasmamembrane as the most affected cell elements and the revealed of autophagic processes pointed out the crucial role of autophagy as response to salt stress. Moreover a possible new kind of micro-chlorophagy could have been observed. The last results on unfolding protein response allowed to reported the activation of this process in rocket plants grown under salinity conditions and also providing for the first time the sequences of Eruca sativa UBQ10, BIP3 and PDIL genese. In conclusion salt stress affected the anatomy and ultrstructure of E.sativa leaves especially increasing the tissue thicknes and provoking damages on chloroplasts and induction of autophagic processes as well as impair lipid mobilization in seedlings development. Moreover salinity increased the level of glucosinolate in shoot, suggesting a phisiological role of this secondary metabolite, and generated stress to the endoplasmir reticulum leading to the activation of the unfolding protein response related genes.
La salinizzazione dei suoli è uno dei principali problemi che affliggono l'agricoltura mondiale ed è stato calcolato che le terre coltivate interessate dalla salinità aumentano del 10% ogni anno. La salinità riduce la produzione agricola e la qualità delle piante coltivate portando a perdite di raccolto del 20-50%. Nella regione mediterranea il 25% delle terre coltivate irrigate è già interessata dalla salinizzazione che danneggia le colture tipiche come ad esempio Eruca sativa. Questa specie, comunemente nota come rucola è una pianta coltivata appartenente alla famiglia delle Brassicaceae e originaria della zona mediterranea. In questo contesto diventa cruciale comprendere la risposta di E.sativa allo stress salino indagando la risposta della pianta alla salinità. Diversi aspetti della pianta sono influenzati dallo stress salino che vanno dalle vie metaboliche e dai processi fisiologici ai tratti morfologici e ultrastrutturali. Il nostro studio mirava a valutare i cambiamenti nelle piante di rucola colpite dal sale in vari aspetti focalizzandoci sull'anatomia, l'ultrastruttura e la produzione di composti bioattivi. Il nostro primo obiettivo è stato quello di studiare lo sviluppo delle plantule di E.sativa sotto stress salino osservando in particolare l'adattamento anatomico e ultrastrutturale nel mesofillo dei cotiledoni. Il nostro secondo obiettivo è stato quello di capire se piante di rucola coltivate in condizioni di salinità rivelassero un aumento della produzione di glucosinolati nella parte aerea e valutare se i prodotti vegetali risultanti potessero essere utilizzati come fonte di glucosinolati per la medicina o come prodotto nutraceutico. Il nostro terzo obiettivo era fornire per la prima volta immagini dell'anatomia e dell'ultrastruttura delle foglie di E.sativa, nonché osservare le modifiche anatomiche e ultrastrutturali generate dalla salinità sul mesofillo, con particolare attenzione alla rilevazione dei processi autofagici in atto. L'ultimo scopo era quello di rilevare l'attivazione dei geni dell’ “Unfolding protein response” nelle piante di rucola influenzate dal sale al fine di rivelare alterazioni sull'attività del reticolo endoplasmatico e fornire la sequenza di tali geni in E.sativa. I nostri risultati hanno rivelato una compromissione dello sviluppo della plantula di rucola in condizioni di stress salino con limitazioni osservate nella mobilizzazione delle risorse lipidiche nelle cellule del mesofillo dei cotiledoni, suggerendo un effetto negativo del sale sulle vie di mobilizzazione lipidica. A livello anatomico è stata osservata una riduzione degli spazi intercellulari del mesofillo probabilmente come risposta delle piante a ridurre le perdite idriche per traspirazione. Sono stati registrati danni sui cloroplasti insieme all'attivazione di processi autofagici a livello ultrastrutturale, evidenziando l'effetto dannoso del sale in particolare sulla struttura dei cloroplasti e sui sistemi vegetali dedicati al riciclaggio di organelli danneggiati o altri componenti cellulari mediante autofagia. I risultati su piante più vecchie (21 giorni) hanno mostrato come lo stress salino aumentasse il livello di glucosinolati nella parte aerea della rucola suggerendo un ruolo fisiologico, forse una funzione osmotica, di questi composti bioattivi in risposta alla salinità. Inoltre, poiché le piante di Eruca colpite dal sale avevano un livello maggiore di glucosinolati, è stato suggerito il loro uso come fonte di composti bioattivi per scopi medicinali o nutraceutici. Piante di 21 giorni hanno mostrato cambiamenti a livello anatomico aumentando lo spessore dei tessuti del mesofillo probabilmente per ridurre la perdita di acqua. A livello ultrastrutturale i risultati hanno evidenziato i cloroplasti e la membrana plasmatica come gli elementi cellulari più colpiti e la rivelazione dei processi autofagici ha evidenziato il ruolo cruciale dell'autofagia come risposta allo stress salino. Inoltre, potrebbe essere stato osservato un possibile nuovo tipo di micro-clorofagia. Gli ultimi risultati sull' “Unfolding protein response” hanno permesso di riportare l'attivazione di questo processo in rucola coltivata in condizioni di salinità e fornendo anche, per la prima volta, le sequenze dei geni UBQ10, BIP3 e PDIL di Eruca sativa. In conclusione, lo stress salino ha influenzato l'anatomia e l'ultrastruttura delle foglie di E. sativa aumentando in particolare lo spessore dei tessuti e provocando danni sui cloroplasti e induzione di processi autofagici. Inoltre, la salinità ha aumentato il livello di glucosinolati nei germogli, suggerendo un ruolo fisiologico di questi metaboliti secondari, e ha generato stress al reticolo endoplasmatico, portando all'attivazione dei geni correlati all’ “Unfolding protein response”.
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