Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/1889/4956
Titolo: Il reimpiego delle fonti nella storiografia pubblica di Paolo Sarpi
Autori: Vianello, Valerio
Data: 2020
Document Type: Article
Abstract: Per Paolo Sarpi la storia riveste un’importanza politica, in quanto si rivolge ai contemporanei per aiutarli a risolvere i problemi del presente. Le sue relazioni pubbliche, dall’Istoria dell’Interdetto al Trattato di pace et accommodamento, si avvalgono di tessere prelevate dal materiale d’archivio della Serenissima, riformulate e armonizzate per infondere l’impressione di un resoconto oggettivo. Nel racconto si dispiega una varietà di forme e modi del citare i documenti, utile a spingere il lettore verso l’interpretazione suggerita dall’autore.
For Paolo Sarpi, the political importance of History lies in its addressing his contemporaries to help them solve the problems of the present. In his writings, from Istoria dell’Interdetto to Trattato di pace et accommodamento, he draws upon materials from the archives of the Serenissima, reshaping and reorganising them in order to convey the impression of an objective report. His narratives deploy a variety of forms and ways of citing these documents, which enable the text to push the reader in the direction of the author’s suggested interpretation.
È visualizzato nelle collezioni:Parole rubate / Purloined letters: 2020, 21

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