Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/1889/4912
Titolo: “Utinam ne in nemore Pelio”. Un verso di Ennio nelle opere di Cicerone
Autori: Di Meglio, Alessandra
Data: 2021
Document Type: Article
Abstract: Divenuto rapidamente un topos letterario, il verso di Ennio utinam ne in nemore Pelio designa quegli avvenimenti che sono accaduti ma che si sperava non accadessero, date le conseguenze che hanno prodotto nel tempo. Cicerone più volte inserisce il verso all’interno delle sue opere e in ciascun caso la citazione ottempera a una funzione ben determinata, che muta a seconda del contesto in cui è inserita: da strumento di difesa contro le accuse, ad argumentum longiu srepetitum delle scuole di retorica, fino all’uso parodico in cui si confuta la teoria causale di Crisippo.
Rapidly become a literary topos, Ennius’s line utinam ne in nemore Pelio refers to certain events one wished had not unfolded, given the far-reaching consequences they had. In his works, Cicero quotes Ennius’s line repeatedly. Depending on the context, this citation has different functions: it is either used as a means of defence against accusations, or as argumentum longius repetitum in the schools of rhetoric, or as a parodic way to confute Chrysippus’s causal theory.
È visualizzato nelle collezioni:Parole rubate / Purloined letters: 2019, 20

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