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dc.contributor.advisorPietroni, Massimo-
dc.contributor.authorMarinucci, Marco-
dc.date.accessioned2022-05-02T13:52:34Z-
dc.date.available2022-05-02T13:52:34Z-
dc.date.issued2022-03-
dc.identifier.urihttps://hdl.handle.net/1889/4682-
dc.description.abstractThe next decade will represent a scientific golden age for cosmology, since forthcoming generation of galaxy surveys will sample the large scale structure of the universe over large volumes, making it possible to test cosmological models with unprecedent precision.  LCDM, with an early epoch driven by inflation, is the standard paradigm for the origin and the evolution of the universe. The cosmological observations of the last decades have driven us to understand the composition of our universe at a very deep level, but still some intriguing questions and issues remain to be faced. Modified gravity (MG) theories, primordial non-gaussianities (PNG) and neutrino masses are only few examples of possible deviations from the standard model which can affect the non-linear process of galaxy clustering. In this thesis I will present how to study galaxy clustering in a model independent way using only symmetry principles, like the equivalence principle and the (extended) Galilean invariance. I will introduce the consistency relations of large scale structure and I will show how to use them to constraint cosmological parameters. I will also present a new approach to construct cosmological correlators in a systematic and perturbative way via the large scale structure Bootstrap.en_US
dc.description.abstractI prossimi anni rappresenteranno un epoca d'oro per la cosmologia dato che gli esperimenti futuri mapperanno la struttura su grande scala dell'universo, osservando grandi volumi e rendendo possibile il confronto tra diversi modelli cosmologici ad un alto livello di precisione. Il modello standard per l'origine e l'evoluzione dell'universo è il modello LCDM, con un periodo iniziale di inflazione cosmica. Le osservazioni cosmologiche degli ultimi decenni ci hanno permesso di comprendere precisamente la composizione dell'universo. Nonostante questo, rimangono alcuni interrogativi e problemi da risolvere. Alcuni esempi sono le teorie di gravità modificata, possibili non-gaussianità primordiali e le masse dei neutrini. Questi fenomeni, che vanno al di là del modello standard cosmologico, modificano il processo non lineare del clustering delle galassie. In questa tesi presenterò un nuovo approccio per studiare il clustering delle galassie indipendentemente dal modello considerato, partendo da principi primi di simmetria, come il principio di equivalenza o l'invarianza di Galileo (estesa). Introdurrò le relazioni di consistenza della struttura su grande scala e mostrerò come utilizzarle per misurare i parametri cosmologici. Presenterò inoltre il Bootstrap della struttura su grande scala, un nuovo approccio utile per costruire i correlatori cosmologici perturbativi in modo sistematico.en_US
dc.language.isoIngleseen_US
dc.publisherUniversità degli studi di Parma. Dipartimento di Scienze matematiche, fisiche e informaticheen_US
dc.relation.ispartofseriesDottorato di ricerca in Fisicaen_US
dc.rights© Marco Marinucci, 2022en_US
dc.rightsAttribuzione - Non commerciale 4.0 Internazionaleen_US
dc.rights.urihttp://creativecommons.org/licenses/by-nc/4.0/*
dc.subjectGalaxy clusteringen_US
dc.subjectCosmologyen_US
dc.titleTowards a model independent approach to galaxy clusteringen_US
dc.title.alternativeVerso un approccio indipendente dal modello al clustering delle galassieen_US
dc.typeDoctoral thesisen_US
dc.subject.miurFIS/02en_US
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