Autocitarsi in musica. Bach e l'arte della parodia

Abstract

L'autocitazione rappresentò per Johann Sebastian Bach una prassi consueta e sistematica, tanto connaturata al suo modus operandi da costituire una strategia decisiva nella realizzazione di progetti tra i più importanti del suo catalogo, quali la Messa in Si minore, gli oratori e la Markus-Passion. L'articolo propone una ricognizione sintetica dell'adozione di procedimenti di citazione (parodia) nel catalogo strumentale e in quello vocale, ambito quest'ultimo di particolare interesse, poiché viene a coinvolgere dei testi verbali, con le inevitabili, complesse implicazioni semantiche.

A systematic intra-authorial intertextuality is typical of Johann Sebastian Bach's output. This distinctive operation represents a crucial strategy for the realization of some of his most important projects, such as the Mass in B Minor, the Oratorios and the Markus-Passion. This article offers an outline of Bach's (parodic) use of quotation in his instrumental and vocal works. This latter part of his production is of particular interest because it includes verbal texts and their inevitably complex semantic implications.