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dc.contributor.advisorRollo, Dolores-
dc.contributor.authorCapodieci, Antonietta-
dc.date.accessioned2017-06-08T13:26:31Z-
dc.date.available2017-06-08T13:26:31Z-
dc.date.issued2017-
dc.identifier.urihttp://hdl.handle.net/1889/3358-
dc.description.abstractQuali sono le funzioni cognitive che entrano in gioco durante l’apprendimento? In che modo queste funzioni agiscono sul dispiegarsi di abilità come, ad esempio, la lettura e il calcolo matematico? Sono funzioni incapsulate e distinte o interfunzionali e interdipendenti? Sono queste le domande a cui cercheremo di dare una risposta nel presente lavoro. L’ambito dello sviluppo cognitivo è un tema di ricerca da sempre molto aperto ed interessante nel quale riemergono ambiguità, divergenze di vedute e contrasti. Cosa cambia (l’organizzazione del sistema cognitivo in momenti diversi dello sviluppo) e come cambia (i meccanismi responsabili dei cambiamenti), sono i due livelli di analisi applicati allo studio dello sviluppo cognitivo. Le domande che molti ricercatori e studiosi di tale disciplina si fanno sono diverse e direttamente dipendenti dai quesiti classici della Psicologia dello sviluppo: ciò da cui dipende lo sviluppo un processo innato o appreso? Il cambiamento avviene a livello quantitativo o qualitativo? Le funzioni sono moduli dominio-specifici o dominio-generale? Lo sviluppo è vincolato dai geni, dall’esperienza o da entrambi? Nella prima parte della tesi toccheremo alcuni di questi punti, verrà fatto un excursus dei principali filoni presenti in letteratura che trattano di sviluppo e funzioni cognitive, nonché dei teorici e ricercatori che si sono occupati di apprendimento scolastico e non; verranno poi presentate e discusse diverse ricerche con l’obiettivo di analizzare il rapporto esistente tra le funzioni cognitive e l’apprendimento. A tal proposito verranno approfonditi alcuni tipi di disturbi di apprendimento, e successivamente, si discuterà sull’esistenza e l’efficacia di alcuni trattamenti volti a potenziare le funzioni cognitive in soggetti a sviluppo atipico. Infine, nella seconda parte della tesi verrà esposta la ricerca, il cui obiettivo, come si è accennato pocanzi, sarà quello di capire se e come funzioni cognitive, come attenzione e pianificazione entrano in gioco durante l’apprendimento scolastico e, pertanto, verificare in che modo tali funzioni influenzino lo sviluppo di abilità di base come lettura e calcolo matematico. Buona lettura.it
dc.language.isoItalianoit
dc.publisherUniversità di Parma. Dipartimento di Medicina e Chirurgiait
dc.relation.ispartofseriesLaurea magistrale in Psicobiologia e Neuroscienze Cognitiveit
dc.rights© Antonietta Capodieci, 2017it
dc.subjectplanningit
dc.subjectattentionit
dc.subjectschool learningit
dc.titleIl ruolo della pianificazione e dell’attenzione nell’apprendimento scolasticoit
dc.title.alternativeThe role of planning and attention in school learningit
dc.typeBachelor thesisit
dc.subject.miurM-PSI/02it
Appears in Collections:Psicobiologia e Neuroscienze Cognitive, Tesi di laurea magistrale

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Tesi con copertina per d-space Antonietta Capodieci Magistrale Psicobiologia e Neuroscienze Cognitive A.A 2015-2016.pdfTesi di laurea magistrale1.21 MBAdobe PDFView/Open


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