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dc.contributor.advisorBlasi, Carlo-
dc.contributor.advisorVenturelli, Giampiero-
dc.contributor.authorAdorni, Elisa-
dc.date.accessioned2010-07-08T09:17:59Z-
dc.date.available2010-07-08T09:17:59Z-
dc.date.issued2010-03-31-
dc.identifier.urihttp://hdl.handle.net/1889/1465-
dc.description.abstractIl lavoro di ricerca svolto riguarda lo studio e l’analisi dei materiali da costruzione tradizionali quale supporto al progetto di restauro e conservazione dell’architettura. Lo studio dei materiali che costituiscono gli edifici antichi ha seguito un percorso di carattere scientifico-sperimentale il quale, partendo da tecniche analitiche adoperate dalle discipline afferenti alle Scienze della Terra e in particolare dalla mineralogia, dalla petrografia e dalla geochimica, ha trovato una reale applicazione nello studio di alcuni fabbricati storici. Considerati i numerosi percorsi di indagine adottati per lo studio dei materiali, lo studio si pone come presupposto l’impiego di un metodo analitico non precostituito, capace di adattarsi alle particolarità dei singoli casi. Partendo da una descrizione delle metodiche generalmente impiegate per la caratterizzazione materica, l’obiettivo è rielaborare criticamente un percorso diagnostico-conoscitivo dei materiali tradizionali da costruzione per l’acquisizione di un buon livello di conoscenza dell’edificio antico. Lo studio quindi ha analizzato il concetto di conoscenza nell’ambito della conservazione e del consolidamento dell’esistente, quale presupposto per un progetto improntato sul principio del minimo intervento, con scelte conservative e strutturali compatibili e poco invasive, rispettose dell’autenticità dell’opera. E’ stato introdotto anche il concetto di conoscenza nel campo delle tecniche costruttive antiche, quale ulteriore applicazione delle analisi scientifiche sui materiali in grado di fornire risultati di tipo storico-documentale. Il livello di conoscenza è stato infine definito per la rilevanza acquisita nella valutazione del rischio sismico del patrimonio culturale tutelato, così come riportano le Linee Guida pubblicate nella Gazzetta Ufficiale del 28/01/2008.E’ stata presa in esame anche la questione della diagnostica come insieme dei criteri, dei metodi e delle procedure per la caratterizzazione materica. Sono stati messi in luce alcuni dei più recenti dibattiti sul metodo diagnostico, che vedono perlopiù schierati, da una parte i sostenitori dei protocolli analitici, dall’altra i promotori della ‘negazione del metodo’. Nella ricerca è stata portata avanti la scelta, di carattere prettamente scientifico, di non seguire standard procedurali, prediligendo un non-metodo rispettoso delle singolarità dei casi esaminati. Nell’iter diagnostico sono state individuate due fasi principali: una prima parte riguardante l’analisi macroscopica in cui sono compresi studi di carattere multidisciplinare con apporti di carattere storico, archeologico e strutturale, le osservazioni dirette in loco e l’analisi critica preliminare alla raccolta dei campioni per i quali sono necessari ulteriori approfondimenti; la seconda fase concerne l’indagine strumentale di laboratorio. Quest’ultima è stata circoscritta ad alcune tecniche d’indagine fisico-chimiche e mineralogico-petrografiche impiegate dalle discipline delle Scienze della Terra. L’aspetto teorico della conoscenza dei materiali ha trovato concreta applicazione in numerosi casi studiati, quelli illustrati sono stati scelti con l’intento di mostrare esempi tra loro diversi sia per tipologia di materiale che per intento di studio. In ultima analisi, la ricerca ha evidenziato la necessità di organizzare in un sistema informativo di di raccolta e di condivisione dei dati e dei risultati prodotti dalle analisi, altrimenti difficilmente confrontabili e fruibili per studi successivi.it
dc.description.abstractThe research concerns the study and analysis of traditional building materials to support the project of architecture conservation. The study of materials was conducted with scientific methods: analytical techniques used by the disciplines related to Earth Science and in particular by the mineralogy, petrology and geochemistry, and real application in the study of some historic buildings. Starting from a description of the methodology generally adopted for the materials characterization, the aim of this research is to rework a critical diagnostic-knowledge of traditional building materials to acquire a good knowledge of the ancient building. This research hasn’t chosen a follow standard procedure, preferring a non-methods adaptable to the uniqueness of the examined cases. The study analyzed the concept of knowledge in the conservation and consolidation of the ancient building, as a prerequisite for a project based on the principle of minimum intervention with conservative and structural choices compatible and lightly invasive. Was also introduced the concept of the knowledge of ancient techniques, as a further application of scientific materials analysis for historical and documentary studies. The level of knowledge was finally defined in relation to the assessment of seismic risk of the cultural heritage safeguarding, as well as reported in the guidelines published in the Official Gazette of 28/01/2008. The diagnostic procedure was been distinguished in two main phases: a first part concerning the macroscopic analysis, which include multidisciplinary studies with historical, archaeological and structural contributions; the second stage concerns the laboratory analysis. The latter was limited to physic-chemical and mineralogical-petrographic analysis techniques used by the disciplines of Earth Sciences. The theoretical knowledge was applicated in several cases, different for materials and aim. The research also pointed out the need to device a database system for collecting and sharing analysis data, otherwise hardly comparable and useful for further studies.it
dc.language.isoItalianoit
dc.publisherUniversità degli Studi di Parma. Dipartimento di Ingegneria Civile ed Architetturait
dc.relation.ispartofseriesDottorato di ricerca in Forme e Strutture dell'Architetturait
dc.rights® Elisa Adorni, 2010it
dc.subjectmateriali tradizionaliit
dc.subjecttraditional materialsit
dc.subjectconservazioneit
dc.subjectconservationit
dc.subjectdiagnosticait
dc.subjectdiagnosticsit
dc.subjectrestauroit
dc.subjectrestorationit
dc.titleLa caratterizzazione dei materiali tradizionali nella conservazione del patrimonio architettonico storicoit
dc.title.alternativeCharacterization of traditional materials in the conservation of architectural heritageit
dc.typeDoctoral thesisit
dc.subject.soggettarioArchitettura - Restauroit
dc.subject.miurICAR/19it
dc.description.fulltextopenen
È visualizzato nelle collezioni:Ingegneria civile, dell'Ambiente, del Territorio e Architettura. Tesi di dottorato

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