Please use this identifier to cite or link to this item: https://hdl.handle.net/1889/5630
Title: Sistemi mirror ed intersoggettività : dal rispecchiamento dell'azione alle possibili implicazioni nelle condizioni neuropsicologiche e psichiatriche
Other Titles: Mirror neuron systems and intersubjectivity : from the mirroring of action to the possible implications for neuropsychological and psychiatric conditions.
Authors: Buticchi, Camilla
Issue Date: Mar-2024
Publisher: Università di Parma. Dipartimento di Medicina e Chirurgia.
Document Type: Master thesis
Abstract: La scoperta dei neuroni specchio rappresenta un punto di svolta nelle neuroscienze. Questi neuroni, inizialmente identificati nella corteccia premotoria ventrale della scimmia, si attivano sia quando l’individuo esegue un'azione motoria sia quando osserva un altro compiere la stessa. Questo fenomeno, noto come meccanismo mirror, è stato ritenuto alla base della comprensione delle azioni altrui e riscontrato anche negli esseri umani, attraverso varie metodologie come l’elettroencefalografia (EEG), la risonanza magnetica funzionale (fMRI), e altre tecniche non invasive, ma anche, per quanto rari, attraverso studi a livello di singolo neurone. L’importanza dei neuroni specchio sembra andare oltre la semplice comprensione delle azioni svolte da altri individui; infatti, si ipotizza che siano coinvolti in molteplici aspetti del pensiero e del comportamento umano, inclusi, ad esempio, l'apprendimento del linguaggio, l’empatia, il riconoscimento delle emozioni e la comunicazione. Inoltre, numerose evidenze hanno permesso di ipotizzare che disfunzioni dei sistemi mirror abbiano un contributo sostanziale ai disturbi delle dinamiche intersoggettive riscontrati in varie condizioni psichiatriche e neuropsicologiche. Il tentativo del presente elaborato è quello di riordinare i principali dati, presenti nell’immensa letteratura sui neuroni specchio, relativi al coinvolgimento di questi ultimi nei diversi aspetti dell’intersoggettività, focalizzando l’attenzione anche su una questione nodale: questi neuroni permettono esclusivamente una risonanza motoria pura o anche una risonanza emotiva? Nel fare questo, si propone una nuova visione del costrutto di intersoggettività, sottolineandone gli aspetti intrinsecamente corporei e, pertanto, inestricabili dai meccanismi di risonanza, o simulazione, incarnata. Si discute inoltre il possibile legame tra disfunzioni dei sistemi mirror e disturbi psichiatrici e neuropsicologici, quali la psicopatia, il disturbo borderline di personalità, la schizofrenia e i disturbi dello spettro autistico, con un duplice scopo: in primo luogo, per fare il punto sullo stato dell’arte, scoprendo, con rammarico, che la letteratura al riguardo è ancora poco sistematizzata e in una fase piuttosto preliminare; in secondo luogo, per corroborare l’ipotesi intersoggettiva del ruolo funzionale dei sistemi mirror. Se la visione tradizionale dei sistemi specchio si concentra sulla percezione sociale, si analizzano anche le nuove prospettive che, alla luce dei dati che nel tempo sono stati acquisiti, suggeriscono un ruolo basilare dei meccanismi mirror per l'interazione sociale. Infine, si propongono spunti di riflessione per successive ricerche nel tentativo di aggiungere definizione e risoluzione sia in alcuni aspetti fisiologici che in quelli patologici, al fine anche di delineare nuove linee e procedure di intervento terapeutico, ma anche nuovi profili diagnostici.
The discovery of mirror neurons represents a turning point in neuroscience. First identified in the monkey’s ventral premotor cortex, these neurons are activated both when performing a motor action and observing another person performing the same action. This phenomenon, known as the mirror mechanism, has been considered the basis of understanding the actions of others and has also been found in humans using a variety of methods, including electroencephalography (EEG), functional magnetic resonance imaging (fMRI), and other non-invasive techniques, as well as, although rarely, studies at the single neuron level. The importance of mirror neurons goes beyond simply understanding of others’ actions; they are thought to be involved in many aspects of human thought and behavior, including language learning, empathy, emotion recognition, and communication. However, many evidence suggested that dysfunction of mirror systems have a crucial role to the disruptions in intersubjective dynamics characterizing some well-known psychiatric and neuropsychological conditions. The present dissertation aims to reorganize the most important data in the huge literature concerning mirror neurons and how they are involved in different aspects of intersubjectivity, also brings up a nodal question: do these neurons exclusively allow pure motor resonance or also emotional resonance? A new view of the construct of intersubjectivity is proposed, emphasizing its inherently bodily aspects and thus inseparable from mechanisms of embodied resonance or simulation. Next, the possible link between mirror system dysfunction and psychiatric and neuropsychological disorders, such as psychopathy, borderline personality disorder, schizophrenia, and autism spectrum disorder, is discussed with a twofold purpose: first, to take an overview of the state of the art in this regard, regrettably finding that the literature on this subject is still poorly systematized and in a rather preliminary stage; second, to substantiate the intersubjective hypothesis of the functional role of mirror systems. Whether the classical view of mirror systems focuses on social perception, new perspectives, in light of data collected over time, suggest that mirror mechanisms may have a crucial role in social interaction. Finally, insights are proposed for subsequent research, in attempt to add definition and resolution to some physiological and pathological aspects, also in order to outline new lines and procedures of therapeutic intervention as well as new diagnostic profiles.
Appears in Collections:Psicobiologia e Neuroscienze Cognitive, Tesi di laurea magistrale

Files in This Item:
File Description SizeFormat 
TESI_Camilla_Buticchi.pdf2.32 MBAdobe PDFView/Open


This item is licensed under a Creative Commons License Creative Commons