Nascita pretermine e programmazione evolutiva : meccanismi di vulnerabilità e resilienza

Abstract

La nascita pretermine è un momento estremamente delicato sia per il bambino che per i genitori. Il bambino che nasce prima del termine incorre in traiettorie atipiche di sviluppo in quanto nasce in un momento di forte maturazione cerebrale. Essa ha bisogno degli stimoli presenti nell’utero per proseguire, senza essi si incorre nel rischio di non completarla comportando deficit sia neurologici che comportamentali nel bambino prematuro. Studi svolti su adulti dimostrano come la musica è un ottimo stimolo in grado di attivare quelle aree che sono deficitarie nei bambini pretermine come la corteccia uditiva, l’amigdala e le strutture limbiche e paralimbiche. Lo stimolo musicale ha il vantaggio di essere naturale e non invasivo e di poter essere combinato con alti interventi di comprovata significatività scientifica. I bambini prematuri sottoposti a questi interventi musicali dimostrano benefici a livello di grandezza della corteccia uditiva e dell’amigdala, che risulta più grande rispetto ai bambini non trattati, e un aumento della mielinizzazione e della crescita di dendriti e sinapsi che è quello che avviene durante il terzo trimestre di una gravidanza fisiologica. Il coinvolgimento dei genitori in questi e in altri interventi all’interno delle TIN può diminuire i loro livelli di cortisolo, aumentare quelli di ossitocina e aumentare la loro fiducia. L’utilizzo della musica nelle TIN non solo è sicuro ma è anche un nutrimento per il cervello dei bambini prematuri.

Preterm birth is an extremely delicate moment for both the child and the parents. The child born before the term faces atypical developmental trajectories as he is born at a time of strong brain maturation. It needs the stimuli present in the uterus to continue, without them there is a risk of not completing it, resulting in both neurological and behavioral deficits in the premature baby. Studies carried out on adults demonstrate how music is an excellent stimulus capable of activating those areas that are deficient in preterm children such as the auditory cortex, the amygdala and the limbic and paralimbic structures. Musical stimulation has the advantage of being natural and non-invasive and can be combined with other interventions of proven scientific significance. Premature children subjected to these musical interventions demonstrate benefits in terms of the size of the auditory cortex and amygdala, which is larger than untreated children, and an increase in myelination and the growth of dendrites and synapses which is what occurs during the third trimester of a physiological pregnancy. Parental involvement in these and other NICU interventions can decrease their cortisol levels, increase their oxytocin levels and increase their trust. The use of music in the NICU is not only safe but also provides nourishment for the brains of premature babies.