Indagine relativa alle caratteristiche del colostro, al profilo ematologico ed alle loro relazioni con i dati di performances di vitelli Charolaise

Abstract

In questo studio sono stati analizzati i dati relativi a 36 vitelli Charolaise. L’allevamento preso in considerazione adotta la linea vacca-vitello che prevede che quest’ultimo rimanga vicino alla vacca fino allo svezzamento. È stato prelevato il colostro della vacca prima della suzione e il sangue del vitello ad almeno 24 ore dalla nascita per eseguire l’esame emocromocitometrico completo e la quantificazione delle proteine sieriche mediante refrattometro ottico. Il colostro è stato analizzato tramite metodica NIRS. A 215±4 giorni i vitelli sono stati pesati per determinare l’incremento ponderale giornaliero (IPG), sono stati esclusi 3 outliers, ed è stato messo in correlazione con i parametri ematici, colostrali e proteine sieriche totali per la ricerca di marker precoci di crescita futura del vitello. Quindi, sono stati calcolati medie, massimi, minimi, mediane e deviazione standard per i dati ematologici, colostrali e delle proteine sieriche. Sono stati ricercati eventuali variazioni delle qualità colostrali con il numero di parti, è tendenza statistica (p≤0,1) per IgG, Ig totali e proteine, con i valori maggiori raggiunti al terzo parto e decrescendo con il numero di parti. Sono state studiate le influenze del sesso sui parametri ematici rilevando una correlazione statisticamente significativa (p≤0,05) di MCV ed ematocrito, maggiore nelle femmine rispetto ai maschi. Si è messo in evidenza una correlazione tra le proteine sieriche totali del vitello e le immunoglobuline G (r=0,423;p≤0,05), immunoglobuline totali (r=0,390;p≤0,05) e proteine colostrali (r=0,555;p≤0,01), confermando l’importanza del colostro per la sopravvivenza del vitello. Infine, correlando i parametri ematici, le proteine sieriche totali e i parametri colostrali con l’IPG è stata evidenziata una correlazione statisticamente significativa con le immunoglobuline totali (r=0,323;p≤0,05). Si è scoperta anche una correlazione negativa tra proteine sieriche ed ematocrito (r=-0,336;p≤0,05) e tra proteine sieriche e piastrine (r=-0,487;p≤0,01). Si ipotizza dunque che il vitello che assume più colostro presenti un’emodiluizione del sangue e un aumento delle proteine sieriche.

In this study, data from 36 calves were analyzed Charolais. The farm taken into consideration adopts the line cow-calf which requires the latter to remain close to the cow until weaning. The cow's colostrum was collected first of sucking and the calf's blood at least 24 hours after birth for perform a complete blood count and quantification of serum proteins by optical refractometer. Colostrum is was analyzed using NIRS method. At 215±4 days the calves are were weighed to determine daily weight gain (IPG), 3 outliers were excluded, and it was correlated with i blood, colostral and total serum protein parameters for the research of early markers of future growth of the calf. So, they were calculated means, maximums, minimums, medians, and standard deviation for the data haematological, colostral and serum proteins. They were wanted any variations in colostral qualities with the number of births, is statistical trend (p≤0.1) for IgG, total Ig and protein, with values highest reached at the third birth and decreasing with the number of births. The influences of sex on blood parameters were studied detecting a statistically significant correlation (p≤0.05) of MCV and hematocrit, higher in females than males. Yes is highlighted a correlation between the total serum proteins of the calf and immunoglobulin G (r=0.423;p≤0.05), immunoglobulin G total (r=0.390;p≤0.05) and colostral proteins (r=0.555;p≤0.01), confirming the importance of colostrum for the survival of the calf. Finally, correlating blood parameters, total serum proteins and i colostral parameters with the IPG have been highlighted statistically significant with total immunoglobulins 4(r=0.323;p≤0.05). A negative correlation was also discovered between serum proteins and hematocrit (r=-0.336;p≤0.05) and between proteins serum and platelets (r=-0.487;p≤0.01). It is therefore hypothesized that the calf who takes more colostrum presents a haemodilution of the blood and a increase in serum proteins.