L'impatto dell'infezione da COVID-19 e dell'isolamento sociale nella popolazione anziana con e senza demenza : una revisione sistematica

Abstract

Obiettivi: Il lockdown e l’infezione da SARS-CoV-2 hanno comportato molti cambiamenti nella vita di tutta la popolazione mondiale. Questa revisione sistematica ha lo scopo di indagare, nella letteratura, gli effetti causati dall’isolamento sociale e dall’infezione nella popolazione anziana con e senza deterioramento cognitivo. Metodi: È stata condotta una ricerca su PubMed, Scopus e Web of Science per identificare gli studi pertinenti pubblicati tra Agosto 2020 e Ottobre 2022. I risultati della ricerca sono stati valutati e selezionati da tre ricercatori indipendenti. Risultati: Novantasette studi sono stati inclusi nella revisione. Da questi articoli emergono varie conseguenze negative in più ambiti della vita delle persone anziane. La prima parte della revisione ha mostrato che l’isolamento sociale prolungato per limitare gli effetti della pandemia ha influenzato negativamente la salute mentale e cognitiva della popolazione anziana con e senza demenza. In particolare è stato notato un aumento dei seguenti sintomi: depressione, ansia, insonnia, stress, aggressività, irritabilità, alterazione delle abitudini alimentari, problemi di memoria, confusione, declino delle abilità motorie, funzionali e cognitive. La seconda parte della revisione relativa agli effetti dell’infezione da COVID-19 sulla popolazione anziana con e senza declino cognitivo ha mostrato che negli anziani l’infezione accelera il deterioramento cognitivo, causa un aumento dei sintomi neurologici e neuropsichiatrici e spesso si manifesta attraverso l’insorgenza del delirium e di sintomi atipici. Conclusioni: L’isolamento sociale e il conseguente cambio drastico di molte abitudini, ha avuto un impatto vasto e negativo in tutta la popolazione anziana cognitivamente normale e non, e nei caregivers delle persone con declino cognitivo. Anche l’infezione, a causa dei particolari meccanismi di diffusione del virus SARS-CoV-2, ha causato effetti avversi e un’ampia varietà di complicanze neurologiche e sintomi atipici nelle persone anziane.

Objectives: Prolonged periods of lockdown and infection due to SARS-CoV-2 have led to drastic life changes worldwide. This systematic review aims to investigate the effects induced by prolonged social isolation enforced to limit spreading of infection and COVID-19 infection in the elderly population with and without cognitive impairment. Methods: A search of PubMed, Scopus and Web of Science was conducted to identify relevant studies published between August 2020 and October 2022. The search results were evaluated and selected by three independent investigators. Results: Ninety-seven studies were included in this review. Many negative consequences for the life of elderly people were reported these articles. The first part of this review showed that prolonged social isolation negatively affected the mental and the cognitive health of the elderly population with and without cognitive impairment. In particular, an increase of the following symptoms has been noted: depression, anxiety, insomnia, stress, aggression, irritability, altered eating habits, memory problems, confusion, decline in motor, functional and cognitive skills. The second part of the review focused on the effects of COVID-19 infection on the elderly population with and without cognitive impairment, showed that the infection accelerates cognitive deterioration, increases neurological and neuropsychiatric symptoms and often manifests itself through the onset of delirium and atypical symptoms. Conclusions: Social isolation and the consequent drastic change of daily habits has had a vast and negative impact on both cognitively normal and non-cognitively normal elderly populations, and on their caregivers. The infection has caused adverse effects and a variety of neurological complications and atypical symptoms in elderly people, due to the particular diffusion mechanisms of the SARS-CoV-2 virus.