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Title: La prestazione sportiva negli sport di resistenza: intervento multifattoriale nell’atleta Élite di Triathlon
Other Titles: The sport performance in endurance sport: multifactorial intervention in the Elite Triathlon athlete
Authors: Ambrosini, Luca
Issue Date: 2023
Publisher: Università degli studi di Parma. Dipartimento di Medicina e chirurgia
Document Type: Doctoral thesis
Abstract: L'allenamento multifattoriale porta al miglioramento delle prestazioni di resistenza grazie al cambiamento dei parametri fisiologici e biomeccanici, come il consumo massimo di ossigeno, la soglia del lattato, l'economia del gesto e la forza. Nel triatleta, l'allenamento della forza massima non specifica (cioè con movimenti sportivi non specifici) porta a miglioramenti delle prestazioni dovuti ad un aumento dell'economia del ge-sto sia nel segmento ciclistico che nella corsa. Inoltre, l'allenamento dei fattori rilevanti della prestazione del triathlon durante il passaggio da nuoto a ciclismo è fondamentale per il raggiungimento della massima prestazione. Questi fat-tori sono l'interconnessione tra il consumo di ossigeno e la cadenza del ciclismo, l'intensità dello sforzo e l'economia della pedalata, e la frequenza delle bracciate nel nuoto e i valori di lattato nel sangue risulta decisiva per l’ottimizzazione della transizione nuoto-ciclismo. L’allenamento del passaggio da nuoto a ciclismo utilizzando 6 gambate per ciclo di bracciate può essere un valido approccio per migliorare la bracciata degli atleti, che, a sua volta, determina una variazione positiva nella frequenza cardiaca, nel consumo di ossigeno, nel dispendio energe-tico e nell’economia durante il segmento di ciclismo. In conclusione, l'allenamento del triatleta richiede un intervento multifattoriale determinante per l’ottimizzazione delle prestazioni di resistenza. Pertanto, l'allenamento dovrebbe essere mira-to al miglioramento della forza non specifica, al monitoraggio dei parametri fisiologici e biomec-canici durante la transizione e allo svolgimento di esercizi tecnici, in particolare le gambate utiliz-zate durante il segmento di nuoto.
Multifactorial training leads to the improvement of endurance performance due to the impact on physiological and biomechanical parameters, such as maximum oxygen consumption, lactate threshold, working economy and strength. In triathlete, training non-specific maximum strength, defined as non-specific sport move-ment patterns, induces performance improvements due to an increase in the working economy during both the cycling and running segment. Furthermore, training relevant factors of triathlon performance during the swim to cycle transition is pivotal to maximize the performance and be highly competitive. These factors are the interlink between i) the oxygen consumption and the cycling cadence, ii) the effort of intensi-ty and the cycling economy, and iii) the swim stroke rate and the lactate response. The swim to cycle transition can be enhanced by adopting a training program centered on a 6 kick per swim stroke cycle strategy to improve the swim stroke, which, in turn, can determine an amelioration the responses of heart rate, oxygen consumption, energy expenditure, and econ-omy during cycling. In conclusion, the triathlon training requires a multifactorial approach for the improvement of the overall endurance performance. Therefore, training should be aimed at enhancing non-specific strength, monitoring physiological and biomechanical parameters during the transition, and implementing technical exercises, especially for swim kicks during the swimming segment.
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