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https://hdl.handle.net/1889/5191
Title: | La negligenza spaziale unilaterale post ictus : una breve meta-analisi dei modelli neurali di riferimento e dei trattamenti riabilitativi |
Other Titles: | Post-stroke unilateral spatial neglect : a brief meta-analysis of baseline neural patterns and rehabilitation treatments |
Authors: | Cornacchia, Federico |
Issue Date: | Oct-2022 |
Publisher: | Università di Parma. Dipartimento di Medicina e Chirurgia |
Document Type: | Master thesis |
Abstract: | L’elaborato si sviluppa in tre capitoli; il primo capitolo ha la funzione di dare una visione d’insieme sulla negligenza spaziale unilaterale, dove vengono esposte le considerazioni generali sulla sindrome, i sintomi più frequentemente associati ad essa, le interpretazioni teoriche (attenzionali e rappresentative), le varie tipologie di negligenza con le caratteristiche spaziali ed un breve accenno alle stimolazioni che sono state utilizzate negli anni per trattare i sintomi. Il secondo capitolo mette insieme numerosi studi che sono stati condotti recentemente riguardo gli aspetti neuroscientifici e i tracciati neuroanatomici (sia strutturali che funzionali) implicati nell’insorgenza e nella manifestazione della NSU, il ruolo delle due reti di attenzione ventrale e dorsale, le localizzazioni delle lesioni, e lo studio della connettività funzionale in pazienti affetti dalla sindrome. L’ultimo capitolo infine, racchiude i dati e i risultati di studi recenti sulle tecniche riabilitative che sono state utilizzate maggiormente nell’ultimo ventennio per intervenire ed alleviare i sintomi della sindrome laddove non ci sia un recupero spontaneo, come: l’adattamento prismatico, le stimolazioni magnetiche transcraniche non invasive (a corrente continua e intermittente) e gli strumenti di realtà virtuale. The thesis is divided into three chapters; the first chapter has the function of giving an overview of the unilateral spatial negligence, where the general considerations on the syndrome, the symptoms most frequently associated with it, the theoretical interpretations (attentional and representative), the various types of negligence with spatial characteristics and a brief mention of the stimuli that have been used over the years to treat the symptoms. The second chapter brings together several studies that have been recently conducted on the neuroscientific aspects and neuroanatomical (both structural and functional) tracks involved in the onset and manifestation of NSU, the role of the two ventral and dorsal attention networks, the localization of lesions, and the study of functional connectivity in patients suffering from the syndrome. Finally, the last chapter contains the data and results of recent studies on rehabilitation techniques that have been used most in the last twenty years to intervene and alleviate the symptoms of the syndrome where there is no spontaneous recovery, such as: prismatic adaptation, non-invasive transcranial magnetic stimulation (direct and intermittent current) and virtual reality tools. |
Appears in Collections: | Psicobiologia e Neuroscienze Cognitive, Tesi di laurea magistrale |
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