Aborto nella specie canina

Abstract

L’attività riproduttiva della cagna è regolata dal ciclo estrale, che scandisce ad intervalli di 4-6-12 mesi la comparsa dell’estro, che, solitamente, si manifesta nei periodi primaverile ed autunnale; nonostante ciò, la cagna è considerata una monoestrale non stagionale. Il ciclo estrale della cagna è suddiviso in fase follicolare (proestro ed estro), fase luteinica (metaestro e diestro) e anaestro; durante l’estro avviene l’ovulazione, che determina progressivamente lo scoppio dei follicoli e la fuoriuscita dei rispettivi oociti, che, una volta maturi, potranno essere fecondanti dagli spermatozoi. La gravidanza canina è sostenuta dal progesterone secreto dal corpo luteo, dalle prostaglandine, dalla prolattina e dall’LH e dura 60-65 giorni, scanditi nel periodo di preimpianto, embrionale e fetale. Diverse cause possono interferire con il prosieguo fisiologico della gravidanza, determinando l’aborto. L’aborto si configura come riassorbimento embrionale, ossia come riassorbimento dei fluidi della gravidanza nell’arco dei primi venticinque giorni di gravidanza o come aborto precoce o tardivo, se caratterizzato dall’espulsione delle strutture fetali e dei suoi annessi, nell’arco di tempo successivo ai venticinque giorni dall’ovulazione, durante il periodo embrionale o fetale. In questo elaborato ho approfondito una delle più note cause di aborto nella specie canina: il Canid Herpesvirus-1, un virus subdolo, che, attraverso il meccanismo di latenza, persiste all’infinito nell’organismo ospite e, una volta entrato in una popolazione, difficilmente viene eradicato. Le forme cliniche più note sono quelle in materia di disordini riproduttivi come riassorbimenti embrionali, aborti, natimortalità e morte neonatale, ma il CaHV-1 è capace di manifestarsi in numerose forme cliniche e subcliniche, grazie all’imprevedibilità con la quale si interfaccia al sistema immunitario. L’infezione erpetica è una realtà attuale e presente ovunque: è stata dimostrata una variabilità d’incidenza del virus nel mondo compresa tra 60-85%.

The reproductive activity of the bitch is regulated by the estrous cycle, which marks at intervals of 4-6-12 months the onset of oestrus, which usually occurs in spring and autumn; despite this, the bitch is considered a monoestrus unseasonally. The estrous cycle of the bitch is divided into follicular phase (proestrus and oestrus), lutein phase (metaestrus and diestrus) and anaestrus; ovulation occurs during oestrus, which progressively results in the bursting of the follicles and the release of the respective oocytes, which, once mature, can be fertilized by sperm. Canine pregnancy is sustained by progesterone secreted by the corpus luteum, prostaglandins, prolactin and LH and lasts 60-65 days, punctuated in the preimplantation, embryonic and fetal periods. Several causes can interfere with the physiological continuation of pregnancy, resulting in abortion. Abortion takes the form of embryonic reabsorption, i.e. reabsorption of pregnancy fluids within the first twenty-five days of pregnancy, or early or late abortion, if characterized by the expulsion of fetal structures and its adnexa within the time frame after twenty-five days after ovulation, during the embryonic or fetal period. In this paper I have investigated one of the best-known causes of abortion in the canine species: Canid Herpesvirus-1, a sneaky virus, which, through the mechanism of latency, persists indefinitely in the host organism and, once it enters a population, is hardly eradicated. The bestknown clinical forms are those in reproductive disorders such as embryonic resorptions, abortions, stillbirths, and neonatal death, but CaHV-1 is capable of manifesting itself in numerous clinical and subclinical forms due to the unpredictability with which it interfaces with the immune system. Herpetic infection is a current reality and can be found everywhere: variability in incidence of the virus worldwide has been shown to range from 60 to 85%.