Gli effetti del Covid-19 sulle funzioni cognitive nel periodo acuto e post-covid

Abstract

L’obiettivo di questo elaborato è quello di evidenziare l’analisi delle possibili conseguenze che la sindrome respiratoria acuta grave coronavirus-2, meglio conosciuta come Covid-19, può avere a carico delle funzioni cognitive, sia nel periodo acuto dell’infezione sia nel periodo post-covid. Grazie a recenti studi si sono resi noti i meccanismi infiammatori derivanti dal contagio da Covid-19 che conducono ad alterazioni delle funzioni cerebrali. In particolare, si è mostrato che la tempesta di citochine conduce ad alterazioni neurocognitive. In relazione a ciò, si è evidenziato che l’infezione da Covid-19 può comportare alterazioni delle funzioni cognitive, alterazioni dell’umore e si è mostrato un coinvolgimento dei processi emotivi e comportamentali dei pazienti. Particolare attenzione è stata posta a pazienti Covid con pregressa diagnosi di demenza. Si è mostrato che soggetti in età avanzata sono più inclini a sviluppare delirium, una disfunzione cerebrale che conduce ad alterazione dell’umore, disturbi comportamentali e decadimento delle funzioni cognitive. Inoltre, sono stati presentati degli studi che mostrano come il periodo di quarantena per pazienti con demenza abbia esacerbato alcune sintomatologie preesistenti e come questo abbia influito sul burden fisico e psicologico dei loro caregivers. Ulteriori argomenti approfonditi riguardano il fenomeno del Long-covid il quale termine indica il perdurare dei sintomi Covid anche dopo l’effettiva guarigione dal virus e un’analisi degli effetti psicologici che la pandemia ha causato nella popolazione mondiale. Queste evidenze risultano essere importanti in quanto permettono di prevenire e trattare sintomatologie a livello cerebrale relative al periodo acuto da infezione o al periodo post-covid.

The objective of this paper is to highlight the analysis of the possible consequences that the severe acute respiratory syndrome coronavirus-2, better known as Covid-19, can have on cognitive functions, both in the acute period of the infection and in the post-covid period. Thanks to recent studies, the inflammatory mechanisms deriving from the infection from Covid-19 that lead to alterations in brain functions have become known. In particular, the cytokine storm has been shown to lead to neurocognitive alterations. It has been shown that Covid-19 infection leads to an alteration of cognitive functions, mood alterations and involvement of the emotional and behavioral processes of patients has been shown. Particular attention was paid to Covid patients with a previous diagnosis of dementia. Older people are more prone to developing delirium, a brain infection that mood changes, disturbances, and cognitive impairment. Furthermore, studies were presented showing the quarantine period for patients with dementia has exacerbated some pre-existing symptoms and how this has affected the physical and psychological burden of their caregivers. Further in-depth topics related to the long-covid phenomenon, that indicates the term for which Covid symptoms persist after the effective recovery from the virus and an analysis of the psychological effects that the pandemic has caused on the world population. These are important in terms of prevention and treating symptoms in the brain related to the acute period of infection or the post-covid period.