Studio dei predittori di evoluzione (APoE) verso la demenza di Alzheimer e relazione con alcuni parametri cognitivi e strumentali

Abstract

L'allele ε4 del gene dell'apolipoproteina E (APOE) è il principale fattore di rischio genetico per la malattia di Alzheimer (AD) e per questo motivo abbiamo voluto verificare il contributo del genotipo APOE e di misure neuropsicologiche alla predizione di conversione da declino cognitivo lieve (MCI) a demenza dovuta a malattia di Alzheimer (AD) in un campione di portatori dell’allele ε4 (n = 132) rispetto ai non portatori (n= 63) ottenuto dall'Alzheimer's Disease Neuroimaging Initiative (ADNI). E’ stato inizialmente condotto un confronto con un gruppo di controllo per verificare il reale decadimento cognitivo tra gli MCI che non sviluppavano demenza (MCI-NC) e ed il gruppo che mostrava l’evoluzione verso la demenza (MCI-C). Sono state successivamente effettuate verifiche all’interno del gruppo MCI-C per test psicometrici tramite regressione di Cox. Con lo stesso tipo di procedura, è stata, inoltre, condotta un’analisi post hoc per valutare quali specifici test fossero significativamente associati con il rischio di conversione. Il gruppo di controllo ha effettivamente mostrato prestazioni migliori rispetto a quello MCI-C. Tre fattori sono emersi come predittori significativi di conversione a demenza: allele ε4, punteggi patologici nei domini di memoria (ADNI-MEM) e funzioni esecutive (ADNI-FE) (composite score), mentre non sono risultati predittori significativi i composite score per il linguaggio (ADNI-LIN) e per le abilità visuo-spaziali (ADNI-VS). Il tempo di conversione da MCI a demenza dei portatori dell’allele ε4, inoltre, è risultato di un anno inferiore a quello riscontrato nei non-portatori. Coerentemente con questi risultati, le analisi post hoc hanno rivelato che il rischio di conversione sembra essere associate con peggiore performance in tre test cognitivi: Rey Auditory Verbal Learning Test - rievocazione immediata (RAVLT-IMM), Logical Memory- rievocazione differita (LM-DIFF), Trail Making Test - parte B (TMT-B). Punteggi patologici nell’orientamento temporale (MMSE-OT) risultano essere predittori aggiuntivi del rischio di conversione a demenza. Gli altri subtest indagati, tra cui Rey Auditory Verbal Learning Test - rievocazione differita (RAVLT-DIFF), Logical Memory- rievocazione immediata (LM-IMM), Trail Making Test- Parte A (TMT-A), Clock Drawing Test-Disegno (CLOCK TEST- Disegno), Clock Drawing Test-Copia (CLOCK TEST-Copia), orientamento temporale (MMSE-OT) e pentagoni (MMSE-PEN) del Mini Mental Estate Examination, invece, non hanno raggiunto la significatività statistica.

The ε4 allele of the apolipoprotein E (APOE) gene is the main genetic risk factor for Alzheimer's disease (AD). Therefore, the aim of this study was to test the prognostic value of APOE and neuropsychological measures as predictors of evolution from mild cognitive impairment (MCI) to dementia due to AD in a sample of patients with MCI, including ε4 carriers (n = 132) and non-carriers (n = 63), from the Alzheimer's Disease Neuroimaging Initiative (ADNI). A comparison was initially conducted with a control group of cognitively unimpaired older adults to characterise the profile of patients who did (MCI-C) and who did not (MCI-NC) develop dementia. Subsequent checks were carried out within the MCI-C group for psychometric tests by Cox regression. With the same type of procedure, a post hoc analysis was conducted to assess which specific memory and executive functioning tests were associated with conversion to dementia. The control group performed better than the MCI-C group. APOE ε4 carriers had a higher risk to convert to dementia. Moreover, lower scores in the domains of memory (ADNI-MEM) and executive functions (ADNI-EF) (composite score) were significantly associated with higher rates of conversion), while composite scores for language (ADNI-LAN) and visuo-spatial skills (ADNI-VS) were not significant predictors. Conversion from MCI to dementia of ε4 carriers was found to occur about one year earlier than for non-carriers. Consistent with the results obtained, the post hoc analysis showed that lower scores on the Rey Auditory Verbal Learning Test - immediate re-enactment (RAVLTIMM), the Logical Memory - deferred re-enactment (LM-DEL) and the Trail Making Test - part B (TMT-B) significantly predicted conversion to dementia. Finally, poorer orientation in time (MMSE-OT) performance was also found as a significant predictor of conversion. The other subtests investigated, including Rey Auditory Verbal 3 Learning Test - deferred re-enactment (RAVLT-DEL), Logical Memory - immediate reenactment (LM-IMM), Trail Making Test- Part A (TMT-A), Clock Drawing Test-Drawing (CLOCK TEST- Drawing), Clock Drawing Test-Copy (CLOCK TEST-Copy), orientation in space (MMSE-OS) and pentagons (MMSE-PEN) of the Mini Mental Estate Examination, however, did not reach the statistical significance.