Fattori di rischio nella condizione hikikomori in un gruppo di adolescenti migranti

Abstract

Il fenomeno del ritiro sociale prolungato o condizione hikikomori ha origine in Giappone e negli ultimi venti anni è stato individuato anche tra giovani di altre culture e società. La stessa condizione presso popolazioni migranti, tuttavia, non è stata oggetto di studio. La ricerca ha collegato alla condizione disagio psichico, disfunzionalità delle famiglie di origine e bullismo; fattori di rischio che riguardano invece lo stile di vita come l’alimentazione e l’attività sportiva non sono stati presi in considerazione. Il presente studio – che ha per oggetto un campione di adolescenti cinesi migranti – valuta alcuni fattori di rischio per la condizione hikikomori come l’essere cresciuti o meno con i genitori, la qualità della relazione con genitori e pari, sintomi ansiosi, depressivi, stress, alimentazione e attività sportiva. I risultati mostrano che tutti questi fattori sono significativi nel determinare il rischio dell’insorgenza della condizione hikikomori, in particolare il fatto di non essere cresciuti con i genitori, la relazione interpersonale disfunzionale e l’alimentazione. Alla luce di questi risultati sarebbero ipotizzabili e auspicabili misure per la prevenzione della condizione hikikomori per questa popolazione particolarmente vulnerabile.

Prolonged social withdrawal known as hikikomori syndrome first emerged in Japan but the condition has been since then observed, over the past twenty years, among adolescents in other cultures and societies. Presence of the syndrome among migrant populations, however, has not been researched. Studies highlight that the condition is linked to psychological discomfort, family dysfunction and bullying; risk factors that concern lifestyle such as diet and sports have not been taken into consideration. The present study, which focuses on a sample of Chinese migrant adolescents, analyzes some risk factors for the hikikomori syndrome such as parenting, quality of relationship with parents and peers, anxiety, depression, stress, diet and sports. The results show that all of these are significant risk factors are in the onset of the condition, in particular having being raised by one’s parents, dysfunctional interpersonal relationships, and diet. In light of these findings, measures for the prevention of the hikikomori syndrome for this particularly vulnerable population should be devised. ​