Scuola COVID-format: il burnout dell'insegnante tra DAD e tecnostress ​

Abstract

La scuola, sin dall’antichità, rappresenta la culla per la civiltà del futuro: all’interno di questa cornice materiale e relazionale, caratterizzata da un continuo scambio intersoggettivo, si formano gli individui. Insegnanti e alunni figurano in questo contesto come i co-protagonisti della scena: insieme lavorano ad una trasmissione di natura verticale e orizzontale dei saperi e delle conoscenze, necessaria per l’edificazione della struttura scolastica, caratterizzata oltre che da uno spazio-tempo, da un ritmo e da un’ordinarietà prototipica. Tale elaborato nasce dalla necessità di comprendere come quest’istituzione e parte di coloro che ve ne fanno parte, gli insegnanti, abbiano reagito e reagiscano attualmente, dinnanzi alla situazione emergenziale scaturita dalla diffusione del COVID-19 nel biennio 2019/2021; diversi e numerosi difatti, sono gli ambienti colpiti in maniera drammatica da tale pandemia: tra questi vi è la realtà legata al mondo dell’istruzione. Dopo una prima panoramica sulla scuola e sulle sue caratteristiche fondamentali, si procederà analizzando nel dettaglio la nuova “scuola COVID-format”, all’interno della quale gli insegnanti hanno avviato un processo di metamorfosi, diventando “docenti digitali”. Successivamente poi, si proseguirà con una rassegna circa i possibili risvolti negativi di questa nuova organizzazione. Nel dettaglio, il presente lavoro nasce con l’intento di indagare come le nuove modalità emergenziali di insegnamento, basate su una condivisione ‘online’ e sull’utilizzo di strumenti informatici (DAD), unitamente alla sperimentazione di emozioni negative e al rischio di tecnostress, possano risultare dannose per il benessere mentale degli insegnanti, destabilizzando la loro vita professionale e personale, ed esponendoli al rischio di burnout. Per perseguire tale obiettivo, è stata costruita una batteria ad hoc dal titolo “Insegnare online: tra emozioni e stress”, successivamente somministrata tramite modalità online ad un gruppo di 1210 insegnanti italiani. I risultati emersi in questo primo studio, sembrano avvalorare, con molta probabilità, l’ipotesi di partenza circa una relazione di causalità tra emozioni negative sperimentate in DAD, tecnostress e burnout.

The school, since ancient times, represents the cradle for the civilization of the future: within this material and relational framework, characterized by a continuous inter-subjective exchange, individuals are formed. Teachers and students appear in this context as co-protagonists of the scene: together they work on a vertical and horizontal transmission of knowledge, necessary for the construction of the school structure, characterized not only by a space-time, but also by a rhythm and a prototypical ordinariness. This work stems from the need to understand how this institution and part of those who are part of it, the teachers, have reacted and are currently reacting to the emergency situation arising from the spread of COVID-19 in the biennium 2019/2021; in fact, the environments dramatically affected by this pandemic are different and numerous: among these is the reality related to the world of education. After an initial overview of the school and its fundamental characteristics, we will proceed by analyzing in detail the new "COVID-format school", in which teachers have begun a process of metamorphosis, becoming "digital teachers". Subsequently, we will continue with a review of possible negative implications of this new organization. In detail, this work was created with the intent to investigate how the new emergent modes of teaching, based on an 'online' sharing and the use of digital tools (DAD, italian acronym for Didattica A Distanza, i. e. distance teaching), together with the experience of negative emotions and the risk of technostress, can be harmful to the mental well-being of teachers, destabilizing their professional and personal life, and exposing them to the risk of burnout. To pursue this objective, an ad hoc battery entitled "Teaching online: between emotions and stress" was constructed and subsequently administered online to a group of 1210 Italian teachers. The results of this first study seem to support, in all likelihood, the initial hypothesis about a causal relationship between negative emotions experienced in DAD, tecnostress and burnout.