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Title: Prospettive per l'integrazione della medicina narrativa nella pratica clinica veterinaria
Other Titles: Perspectives for the integration of narrative medicine in the veterinary clinical practice
Authors: Maurette, Cécile Hélène Paulette Emmanuelle
Issue Date: 3-Jun-2021
Publisher: Università di Parma. Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie
Document Type: Master thesis
Abstract: La medicina narrativa viene sviluppata da Rita Charon alla fine degli anni 90 dalle riflessioni sul ruolo delle raccolte anamnestiche in medicina. La pratica della medicina richiede, infatti, una serie di competenze, oltre a quelle scientifiche, per valutare la totalità degli aspetti dell’esperienza di malattia di un paziente: fisico, psicologico, emotivo, sociale. Integrare nella pratica clinica l’utilizzo delle competenze narrative -lettura attenta, ascolto attivo, scrittura riflessiva- permette un approccio individualizzato al singolo paziente e la creazione di una vera alleanza terapeutica tra medico e paziente, offrendo altri vantaggi, tra cui la promozione del benessere professionale del medico, la soddisfazione del paziente e l’aumento dell’aderenza alla terapia. L’importanza di un tale approccio viene rinforzato dalle ricerche degli ultimi 40 anni nei campi della psiconeuroendocrinoimmunologia, dell’allostasi e dell’epigenetica, che dimostrano l’influenza delle esperienze individuali sulla salute mentale e fisica di umani e animali. In medicina veterinaria, applicare un approccio individuale significa dare importanza alla triade di relazioni tra medico, cliente e paziente: coltivare una relazione di fiducia con il cliente, tenere conto dell’individualità del paziente e dell’influenza della sua relazione con il suo custode. Analizzando le particolarità della medicina veterinaria, vi si ritrovano temi comuni con la medicina umana: l’onnipresenza della narrazione, la necessità di una relazione di partenariato, l’importanza di un approccio individuale e olistico, e la preoccupazione per il benessere professionale dei professionisti della salute. Questo porta alla conclusione che nonostante i vari limiti della medicina narrativa -necessità di formazione, gestione del tempo, gestione dell’empatia-, l’acquisizione e la pratica di competenze narrative potrebbe portare numerosi vantaggi nella pratica clinica veterinaria.
Narrative medicine was developed by Rita Charon in the late 1990s from the reflections about the role of anamnestic narratives in medicine. The practice of medicine requires, a series of skills, in addition to scientific ones, to evaluate the totality of the aspects of the patient’s disease experience: physical, psychological, emotional, social. The integration in clinical practice of narrative skills -close reading, active listening, reflexive writing- allows an individualized approach to each patient and the creation of a real therapeutic alliance between clinician and patient, offering other advantages, including promotion of the professional welfare of the physician, patient satisfaction and increased adherence to therapy. The importance of such an approach is reinforced by the research conducted over the last 40 years in the fields of psychoneuroendocrinoimmunology, allostasis and epigenetics, which demonstrates the influence of individual experiences on the mental and physical health of humans and animals. In veterinary medicine, applying an individual approach means giving importance to the triad of relationships between veterinarian, client, and patient: cultivating a trusting relationship with the client, taking into account the patient’s individuality and the influence of his relationship with his caretaker. The analysis of the particularities of veterinary medicine allows to find common themes with human medicine: the omnipresence of the narrative, the need for a real partnership between doctor and patient or caretaker, the importance of an individual and holistic approach, and concern for the professional well-being of healthcare professionals. This leads to the conclusion that despite the various limitations of narrative medicine -need for training, time management, empathy management-, the acquisition and practice of narrative skills could bring numerous benefits in veterinary clinical practice.
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