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https://hdl.handle.net/1889/4363
Full metadata record
DC Field | Value | Language |
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dc.contributor.advisor | Rollo, Dolores | - |
dc.contributor.author | Alletto, Anna Maria | - |
dc.date.accessioned | 2021-05-07T07:59:22Z | - |
dc.date.available | 2021-05-07T07:59:22Z | - |
dc.date.issued | 2021-03-26 | - |
dc.identifier.uri | https://hdl.handle.net/1889/4363 | - |
dc.description.abstract | Il temperamento è stato a lungo studiato e si è arrivati alla conclusione che esso rientri tra le caratteristiche essenziali da indagare nel bambino per comprenderlo a fondo e favorirne uno sviluppo sano. Durante la crescita è possibile valutare il modo in cui il bambino reagisce agli eventi quotidiani e a tutti quei piccoli stressor della vita che deve imparare ad affrontare. Il modo con cui questi eventi vengono affrontati è determinato da quelle che sono state definite strategie di coping. Anch’esse, come il temperamento, fanno parte di quelle caratteristiche individuali uniche che andranno a costituire la personalità dell’individuo. Verranno proposte due ricerche, nella prima ricerca si è andati ad indagare le strategie di coping del bambino in un momento storico del tutto particolare, quello del lock-down nazionale del marzo del 2020, mettendole in relazione alle strategie di coping della madre. L’idea di fondo che guida questa ricerca è che le strategie di coping, come anche l’attaccamento, vengano trasmesse per via transgenerazionale. Successivamente è stata condotta una seconda ricerca sul solo gruppo di età scolare nella quale è stata posta una particolare attenzione al temperamento del bambino, valutando se esso potesse essere in qualche modo un predittore delle strategie di coping che verranno successivamente utilizzate dal bambino. Si è valutato inoltre se queste ultime fossero cambiate dalla prima alla seconda ricerca o se fossero rimaste stabili nel tempo. In ultima analisi si è valutato se il temperamento del bambino, avendo origine genetica e componente ereditaria, avesse dei tratti in comune con la personalità della madre. Dalla prima ricerca non risulta nessuna relazione significativa tra coping della madre e quello del figlio, mentre nella seconda, si vede come il temperamento, sia a tutti gli effetti un fattore protettivo. per concludere, non sono state riscontrate evidenze tra temperamento del figlio e personalità della madre. | en_US |
dc.language.iso | Italiano | en_US |
dc.publisher | Università di Parma. Dipartimento di Medicina e Chirurgia | en_US |
dc.relation.ispartofseries | Laurea magistrale in Psicobiologia e Neuroscienze Cognitive | en_US |
dc.rights | © Anna Maria Alletto, 2021 | en_US |
dc.rights.uri | http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/ | * |
dc.subject | temperament | en_US |
dc.subject | COVID-19 | en_US |
dc.subject | coping strategies | en_US |
dc.title | Temperamento e coping strategies durante il COVID-19 | en_US |
dc.title.alternative | Temperament and coping strategies during COVID-19 pandemic | en_US |
dc.type | Master thesis | en_US |
dc.subject.miur | M-PSI/02 | en_US |
Appears in Collections: | Psicobiologia e Neuroscienze Cognitive, Tesi di laurea magistrale |
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