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Title: La nutrizione minerale della bovina da latte in asciutta e in lattazione. Survey nel comprensorio del Parmigiano Reggiano
Other Titles: Mineral nutrition of lactating and dry dairy cow. A survey in the Parmigiano Reggiano district
Authors: Fiocca, Simone
Issue Date: 15-Oct-2020
Publisher: Università di Parma. Dipartimento di Scienze Medico-Veterinarie
Document Type: Master thesis
Abstract: La nutrizione minerale della bovina da latte gioca un ruolo fondamentale nel controllo degli aspetti sanitari, riproduttivi e produttivi della stessa. I minerali di interesse in ambito nutrizionale si dividono in macroelementi e in microelementi, detti anche elementi traccia. I primi sono dati da calcio (Ca), fosforo (P), magnesio (Mg), potassio (K), sodio (Na), cloro (Cl) e zolfo (S). Le funzioni svolte da questi elementi sono numerose e includono la regolazione dell’equilibrio acido-base, la trasmissione nervosa, la sinesi proteica, il metabolismo energetico e il bilancio osmotico. Inoltre, K, Na, Cl e S entrano a far parte del DCAD, ovvero la differenza tra cationi e anioni nella dieta. Questo è importante per varie ragioni ma in particolare, nel periodo di asciutta, per il controllo della sindrome ipocalcemica, comune nelle bovine da latte nel postparto. Anche il metabolismo del Ca e del Mg sono fondamentali per la prevenzione di questa sindrome. Tra gli elementi traccia sono stati presi in considerazione ferro (Fe), rame (Cu), zinco (Zn), selenio (Se), cobalto (Co), iodio (I), manganese (Mn) e molibdeno (Mo). Questi sono importanti componenti o cofattori di enzimi e sono necessari per il trasporto dei gas respiratori, per il metabolismo di carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici, per la sintesi di ormoni e vitamine e per il corretto funzionamento del sistema antiossidante dell’organismo. In questo elaborato sono state ricostruite attraverso un modello di razionamento dinamico le razioni di 12 aziende da latte appartenenti al comprensorio del Parmigiano Reggiano. Dopo aver verificato la correttezza della ricostruzione sulla base delle analisi NIRS eseguite sui campioni delle diete, è stato valutato l’apporto di minerali in relazione ai fabbisogni, sia per le bovine in asciutta che per quelle in lattazione. È stato possibile osservare nella maggior parte delle diete valutate un eccesso di minerali forniti rispetto alle carenze. Gli 2 apporti totali e le variazioni tra l’apporto e il fabbisogno dei macrominerali sono stati poi correlati alla quantità di erba medica, di fieno di graminacee e/o di prati polifiti e del totale dei foraggi presenti in ciascuna razione. In generale, è stato possibile osservare che questi minerali rispondono in modo variabile alle essenze foraggere presenti, ma la loro presenza nella dieta è positivamente correlata con la quantità totale di foraggi.
The mineral nutrition of dairy cow plays a key role in the control of health, reproductive and productive aspects. Minerals of interest in animal nutrition are divided in macrominerals and trace minerals. The first group includes: calcium (Ca), phosporus (P), magnesium (Mg), potassium (K), sodium (Na), chlorine (Cl) and sulfur (S). These elements cover many functions, including acid-base state regulation, nervous transmission, proteins synthesis, energetic metabolism and osmotic balance. K, Na, Cl and S are part of DCAD, the dietary cation-anion difference. This is important for many reasons but in particular, in the dry period, for the control of the ipocalcemic syndrome, which is common in the dairy cow in the postpartum period. Also calcium and magnesium metabolism is fundamental for the prevention of this syndrome. Between trace elements, iron (Fe), copper (Cu), zinc (Zn), selenium (Se), cobalt (Co), iodine (I), manganese (Mn) and molybdenum (Mo) are taken in consideration. These are important components or cofactors of many enzymes and they are needed for the transport of respiratory gases, for the metabolism of carbohydrates, lipids, proteins and nucleic acids, for the synthesis of ormons and vitamines and for the correct functioning of the antioxidant system. In this paper, diets of 12 commercial dairy farms belonging to the Parmigiano Reggiano consortium have been simulated through a nutritional dynamic model. After the evaluation of the correctness of the reconstruction, based on NIRS analisys carried out on the 3 samples of diets, their supply of minerals in relation to gross requirements, for both dry and lactating dairy cows were evaluated. It was possible to observe that in the majority of diets there are more minerals in excess than in defect. The total supply and the variation between supplies and requirements of macrominerals have been correlated to the amount of alfalfa hay, grass hay and the total amount of forages. Generally, it was observed that these minerals respond in different ways to the forage typologies, but their amount is positively correlated to the total amount of forages.
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