Empatia e risposte emotive agli scambi interpersonali nel Disturbo Ossessivo Compulsivo di Personalità : uno studio con Cyberball

Abstract

I soggetti con Disturbo Ossessivo Compulsivo di Personalità, sembrano mostrare difficoltà nel funzionamento relazionale legato probabilmente ad una ridotta capacità nel comprendere il punto di vista altrui e ad una certa intolleranza all’eccessivo calore interpersonale. Nessuno studio ha però chiarito sperimentalmente se le loro disfunzionalità interpersonali e l’eccessiva percezione dell’altro come intrusivo sia specifica di tale disturbo, indipendentemente dal richiedere o meno un trattamento psichiatrico, o sia conseguente ad una comorbidità con disturbi dell’umore. Lo scopo dello studio è quindi, quello di valutare la capacità empatica e l’emotività negli scambi interpersonali in soggetti con DOCP . 40 soggetti con OCPD, 81 sogg di controllo, 41 soggetti DOCP funzionanti e 22 soggetti con disturbo dell’umore, hanno compilato test auto-somministrato (IRI e ARSQ) e sono stati invitati a parteciapare ad un paradigma sperimentale Cyberball modificato , utilizzato per esaminare l’affettività in contesti variabili di interazione sociale (iperinclusione, inclusione e ostracismo). I soggetti con DOCP riferiscono maggiori aspettative ansiose di rifiuto interpersonale e una scarsa capacità di mettersi nei panni dell’altro. Mentre l’emotività negativa è elevata prima di iniziare l’interazione sociale mentre decresce nei contesti accettanti, nella condizione di iperinclusione e inclusione sociale. I DOCP reagiscono all’iperinclusione sociale sentendosi più ignorati, e tale pattern di risposta sembra essere specifico del DOCP, dal momento che i soggetti con Disturbo dell’ Umore esperiscono emozioni negative durante tutto il corso dell’esperimento. I DOCP funzionanti soffrono nell’ostracismo, percependo una maggior minaccia ai propri bisogni.

Obsessive Compulsive Personality Disorder (OCPD) patients show difficulty in relational functioning probably because they can’t understand the point of view of others and worry about the excessive closeness in social exchanges. No research clarified if this social concerns are directly related to this disorder, regardless of clinical or non-clinical status, or if these problems are to be attributed to the frequent comorbidity with Mood Disorder (MD). The aim of the study is to value emotions and empathic ability in interpersonal exchanges in OCPD patients. Forty OCPD patients, eighty-one healthy controls, forty-one OCPD functioning and twenty-two MD patients completed a self-administered test (IRI e ARSQ) and a modified Cyberball paradigm, which is important to examine the emotions in different kinds of social interaction (over-inclusion, inclusion and ostracism). OCPD patients reported higher levels of anxious expectations of interpersonal rejection and were unable of putting themselves in the shoes of others. In addition they reported higher levels of negative emotions than controls both in ostracism and in the baseline conditions, but not in the overinclusion conditions, contrarily to what we expected. On the other hand, in overinclusion condition they felt ignored and this response pattern seems to be specific of OCPD patients, because MD patients had negative emotions during all the experiments. In contrast OCPD functioning suffered on the ostracism condition, which they felt as a threat to their needs.