Mindfulness e Teoria della Mente : consapevolezza e mentalizzazione in bambini di scuola primaria

Abstract

Partendo dalla teoria di Siegel (2007, 2009, 2012, 2013) per cui la consapevolezza mindful utilizzerebbe i circuiti cerebrali sociali, abbiamo condotto uno studio volto ad indagare i benefici che la pratica mindfulness può portare sulla capacità di inferire gli stati mentali e le emozioni altrui su bambini in età scolare. Lo studio è stato proposto a bambini (n=54) della classe seconda della scuola primaria così suddivisi: gruppo sperimentale con trattamento mindfulness (n=18), gruppo sperimentale (n=20) e gruppo di controllo (n=16). I dati sono stati raccolti utilizzando le seguenti batterie di test: Nepsy II (subtest di percezione sociale “ToM” e “AR” ), Apl Medea (subtest “Fumetti”) e TVSM. Lo studio ha evidenziato un miglioramento significativo (p<0.05) nei due gruppi sperimentali nelle competenze della Teoria della Mente di decodifica e interpretazione delle intenzioni degli altri e dei loro punti di vista e nel riconoscimento delle espressioni e delle relative emozioni. Inoltre, è risultato un miglioramento significativo (p<0.05) nella capacità di inferire gli stati mentali e le emozioni altrui per mezzo degli aspetti prosodici del linguaggio, nel gruppo Mindfulness.

Starting from Siegel's theory (2007, 2009, 2012, 2013) for which mindful awareness would use social brain circuits, we conducted a study aimed at investigating the benefits that mindfulness practice can bring about the ability to infer mental states and emotions others on school-aged children. The study was proposed to children (n = 54) of the second class of the primary school thus divided: experimental group with mindfulness treatment (n = 18), experimental group with narrative treatment (n = 20) and control group (n = 16 ). The data were collected using the following test batteries: Nepsy II (sub-test of social perception "ToM" and "AR"), Apl Medea (subtest "Fumetti") and TVSM. The study showed a significant improvement (p <0.05) in the two experimental groups in the skills of Mind Theory of decoding and interpreting the intentions of others and their points of view and in the recognition of expressions and their emotions. Furthermore, a significant improvement (p <0.05) was found in the ability to infer mental states and other people's emotions by means of the prosodic aspects of language, in the Mindfulness group.