Synthurbanism

Abstract

La profonda analisi sugli apporti dati dalle avanguardie storiche e dal concetto di sintesi delle arti, tradotti nell'esperienza acquisita lavorando su diversi padiglioni, e lo studio dei problemi dell'urbanistica anche attraverso la lettura dei modelli moderni, portarono Richter nei primi anni Sessanta a sviluppare l'idea di Synthurbanism. Come suggerisce il neologismo, si tratta di un progetto non utopico ma visionario, una sorta di cellula urbanistica capace di sintetizzare - e gestire - la vita di 10.000 persone in una sola, poli-funzionale struttura urbana che comprendeva una moltitudine di unità sotto forma di ziggurat.

Richter developed the idea of Synthurbanism in the early sixties as a result of his in-depth analysis of the legacy of the historical avant-gardes and the synthesis of arts, through the principles of Modernism, along with the experience he acquired working on several pavilion and urban planning projects. As the neologism suggests, it was a visionary, but not utopian project, synthesizing urbanism to provide for the lives of ten thousand people in a single, poly-functional, urban structure consisting of multiple units in the form of a ziggurat. This gave rise to the idea of the Heliopolis, a four-dimensional, constantly revolving residential structure which would provide its inhabitants with an constantly changing view.