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dc.contributor.advisorVecchio, Giorgio-
dc.contributor.authorCerutti, Emanuele-
dc.date.accessioned2018-05-14T16:49:06Z-
dc.date.available2018-05-14T16:49:06Z-
dc.date.issued2018-
dc.identifier.urihttp://hdl.handle.net/1889/3605-
dc.description.abstractLo studio è diviso in due parti. La prima parte ha per obiettivo la società civile e analizza l’evoluzione legislativa dello Stato nei settori sanitario-annonario e nella tutela dei danneggiati dal conflitto; considera altresì le forme della mobilitazione civile per l’assistenza di sé medesima nella carenza-coesistenza dell’azione statale, nonché il rapporto esistente fra dissenso-consenso e assistenza. La seconda parte analizza l’assistenza alle forze armate. Sono trattati i temi dell’assistenza sanitaria, la protezione dai rigori iemali e l’alimentazione. Inoltre si approfondisce la questione della presenza di vantaggi assistenziali nel trattamento dei soldati e nella propaganda delle due guerre degli italiani, quella offensiva e quella difensiva. Infine sono approfondite alcuni aspetti fondamentali del collasso logistico-assistenziale costituito dal soccorso ai prigionieri di guerra. Le conclusioni portano a sostenere che nella società civile la guerra costituì una fase sperimentale, prolifica e modernizzante nella costituzione dello Stato sociale in Italia, in cui il concetto di paternalismo fu superato in un’ottica di conseguimento di diritti per aver adempiuto a dei doveri; declinazione di diritti-doveri in senso nazionale. Tuttavia i progressi compiuti durante la belligeranza non poterono svilupparsi ulteriormente nell’immediato dopoguerra per la concomitanza di una triplice crisi (economica, politica e psicologica) nella società italiana, mentre l’instaurarsi della dittatura fascista generò uno sviluppo sui generis delle politiche sociali. In campo militare, si è constatato che la tutela delle forze armate in senso assistenziale fu sempre prioritaria rispetto a quella della società civile al fine di vincere la guerra. Già nella reggenza Cadorna nacquero-si svilupparono istituti-iniziative assai potenziate nella reggenza Diaz, le quali, sostenute anche da consistenti aiuti stranieri, assenti nel periodo 1915-17, conseguirono anche maggiori successi perché il medesimo contesto operativo difensivo ne ampliava gli effetti benefici fra le truppe. Per quanto riguarda i prigionieri, infine, si è argomentato che i flussi delle catture e delle località di detenzione negli stati nemici, fino ad oggi erroneamente calcolate, e la contestualizzata evoluzione diacronica dei sistemi di soccorso, tutti fattori tecnico-logistici, ebbero un ruolo preponderante nel determinare la grande moria di prigionieri italiani nell’ultimo anno di guerra. Pertanto si pensa di avere ragionevolmente dimostrato che l’assistenza, lato sensu, fu un’arma di resistenza tanto nella società civile quanto in quella militare per vincere il conflitto.it
dc.description.abstractThe study is divided into two parts. The first part aims at civil society and analyzes the legislative evolution of the state in the health-food sector and in the protection of those damaged by the conflict; it also considers the forms of civil mobilization to assist itself in the lack of state action, as well as the relationship between dissent-consent and assistance. The second part analyzes assistance to the armed forces. The topics of health care, protection from winter penalties and nutrition are treated. Furthermore, the question of the presence of welfare benefits in the treatment of soldiers and in the propaganda of the two Italian wars, the offensive and the defensive one, is deepened. Finally, some fundamental aspects of the logistical-assistance collapse constituted by the rescue of prisoners of war are deepened.it
dc.language.isoItalianoit
dc.publisherUniversità di Parma. Dipartimento di Discipline Umanistiche Sociali e delle Imprese Culturaliit
dc.relation.ispartofseriesDottorato di Ricerca in Scienze Filologico-Letterarie, Storico-Filosofiche e Artisticheit
dc.rights© Emanuele Cerutti, 2017it
dc.subjectMilitary nursing - Italy - 1914-1918it
dc.subjectWorld War, 1914-1918 - Medical care - Italyit
dc.subjectHumanitarian assistance - Italy - 1914-1918it
dc.titleL'assistenza alla società civile ed alle forze armate in Italia nella Grande Guerra (1915-1919)it
dc.title.alternativeAssistance to civil society and armed forces in Italy in the Great War (1915-1919)it
dc.typeDoctoral thesisit
dc.subject.soggettarioGuerra mondiale 1914-1918 - Combattenti - Assistenza e previdenzait
dc.subject.soggettarioGuerra mondiale 1914-1918 - Assistenza sanitaria - Legislazioneit
dc.subject.soggettarioGuerra mondiale 1914-1918 - Mobilitazione civileit
dc.subject.miurM-STO/04it
Appears in Collections:Antichistica, Lingue, Educazione, Filosofia. Tesi di dottorato

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