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dc.contributor.advisorCavallini, Francesca-
dc.contributor.authorPelizzoni, Iris-
dc.date.accessioned2017-05-26T09:01:58Z-
dc.date.available2017-05-26T09:01:58Z-
dc.date.issued2017-03-
dc.identifier.urihttp://hdl.handle.net/1889/3323-
dc.description.abstractIl progetto di tesi si è articolato lungo 3 studi. Prima di ogni azione sperimentale è stata compiuta un’approfondita ricerca bibliografica sul tema delle abilità di studio, della loro definizione, di quali tematiche relative ad essi siano state meglio approfondite in letteratura. Partendo dal modello “metacognitivo multicomponenziale sulle abilità di studio” proposto da Cornoldi, De Beni, Zamperlin e Meneghetti (2005) e dalle strategie di studio presentante dalla letteratura tra cui strategie di fluency based instruction (Jonhoson & Street, 2005) e Goal setting più automonitoraggio (Cooper, Heron & Heward, 2007), il progetto di ricerca si è articolato lungo la cornice epistemologica cognitivo-comportamentale. Il primo progetto sperimentale vuole verificare se, attraverso l’attuazione di uno specifico programma a fluenza volto alla costruzione di un modello di studio autonomo e veloce (Jonhoson & Street, 2005; Cuzzocrea, Murdaca & Oliva, 2011), si riscontri un effettivo miglioramento nell’attività di studio in ragazzi con e senza Bisogni Educativi Speciali. Il miglioramento di tale competenza viene valutato confrontando sia i dati ottenuti dalla somministrazione di alcune prove delle batterie AMOS/AMOS 8-15, sia i dati relativi alla percentuale del comportamento on task di ciascun partecipante, prima e dopo l’intervento. La variabile indipendente coincide con il training di fluency based instruction sulle abilità di studio, quella dipendente con i punteggi ottenuti alle prove della batteria AMOS/AMOS 8-15 somministrate e con le percentuale di tempo on task di ciascun partecipante. I partecipanti sono 17 studenti: 9 studenti tra i 15 e i 18 anni (6 maschi e 3 femmine) e 8 studenti tra i 10 e 14 anni (4 maschi e 4 femmine); lo studio è stato progettato attraverso uno studio a soggetto singolo con pre e post test per ciascun partecipante (Cooper, Heron & Heward, 2007). I risultati mostrano l’efficacia della strategia nella promozione del comportamento on task per tutti i partecipanti e un miglioramento nei punteggi delle prove AMOS 8-15 per gli studenti tra i 10 e i 14 anni. Sulla base delle conclusioni è stato progettato il secondo studio che ha avuto come obiettivo valutare l’efficacia di un training di goal setting abbinato a procedure di automonitoraggio e a rinforzi contingenti per la preparazione degli esami di recupero dei debiti scolastici con ragazzi frequentanti la Scuola Secondaria di Secondo Grado attraverso un disegno sperimentale a soggetto singolo con pre e post per ciascun partecipante (Cooper, Heron & Heward, 2007). I partecipanti sono 10 allievi, con Bisogni Educativi Speciali. La variabile indipendente è costituita dal training, mentre la variabile dipendente coincide con la percentuale di comportamenti on task durante 3 prove della durata di 10 minuti ciascuna, nelle quali viene chiesto allo studente di svolgere un compito scolastico assegnatogli. Inoltre, si considera come outcomes dello studio, le valutazioni ottenute all’esame di recupero scolastico (espresso da 0 a 10) confrontata con la valutazione (espressa da 0 a 10) ottenuta al termine dell’anno scolastico. I risultati mettono in luce un aumento, statisticamente significativo, della percentuale di tempo on task di tutti i partecipanti allo studio e il superamento del 96% delle materie su cui è stato strutturato il training. Il terzo studio si è proposto di integrare i risultati relativi all’aumento del tempo on task, con studenti con Bisogni Educativi Speciali che presentano emissione di comportamenti problema, valutando l’efficacia di un training che combini strategie di goal setting e di automonitoraggio degli obiettivi raggiunti, per l’aumento del tempo on task. Lo studio è stato pianificato e condotto con un disegno sperimentale a soggetto singolo pre e post test per ciascun partecipante (Cooper, Heron & Heward, 2007) al fine di valutare l’effetto del training su ciascun partecipante, osservato prima e dopo l’intervento. La variabile indipendente coincide con il training di goal setting combinato con procedure di automonitoraggio e rinforzi contingenti; la variabile dipendente misurata è stata la percentuale di tempo on task durante 3 sessioni di osservazioni della durata di 10 minuti ciascuna, durante le quali allo studente veniva chiesto di svolgere dei compiti di studio conformi alla classe frequentata. Inoltre, si è misurata la percentuale del tempo on task dopo 1 mese dalla fine del training e dopo 2 mesi. Il training si è dimostrato efficace per l’aumento del tempo on task di tutti i partecipanti con Bisogni Educativi Speciali, anche in presenza di comportamenti problematici. Si è dimostrato un mantenimento del tempo on task anche dopo 1 mese e 2 mesi dalla fine del training.it
dc.description.abstractThe analysis of literature defines study skills as a complex circular construct resulting from the interaction between cognitive, meta-cognitive and emotional-motivational variables (Cornoldi, De Beni and MT Group, 2001). This research project describes three single subject studies about study skills training and on-task behavior. The purpose of Study 1 was to evaluate the effectiveness of a fluency based instruction training to increase study skills for 17 students. The results showed an increase in percentages of on-task behavior for all participants and an increase in scores from AMOS and AMOS 8-15 (StudyTrial Test). Thus, in Study 2, a different teaching strategy was tested to increase ontask behavior for 10 High School students. In this study, the indipendent variable was a goal setting and self monitoring procedure. The results showed an increase of on-task behavior for all participants. Finally, Study 3 showed the effectiveness of training 2 to increase on-task behavior for 10 Primary School students with special education needs and problem behavior during homework. The results suggested an increase of on-task behavior at the end of the training, after a month and after two months after the end of the training.it
dc.language.isoItalianoit
dc.publisherUniversità di Parma. Dipartimento di Lettere, Arti, Storia e Societàit
dc.relation.ispartofseriesDottorato di ricerca in Psicologiait
dc.rights© Iris Pelizzoni, 2017it
dc.subjectstudy skillsit
dc.subjectspecial educationit
dc.subjectfluency based instructionit
dc.subjectgoal settingit
dc.titleStudiare di più e meglio : un approccio evidence based per potenziare metodi e strategie di studio in allievi con Bisogni Educativi Specialiit
dc.title.alternativeStudy more and better : an evidence-based approach to enhancing study methods and strategies in pupils with Special Educational Needsit
dc.typeDoctoral thesisit
dc.subject.miurM-PSI/04it
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