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Titolo: Utilizzo degli exergames per il trattamento riabilitativo cognitivo-motorio in soggetti anziani
Titoli alternativi: Application of the exergames for the cognitive-motor rehabilitative treatment in elderly subjects
Autori: De Matteis, Danila
Data: lug-2016
Editore: Università di Parma. Dipartimento di Neuroscienze
Document Type: Bachelor thesis
Abstract: I recenti studi prospettici sull'invecchiamento e la cognitività (Scarmeas N, Levy G, Tang MX, Manly J, Stern Y, “Influence of leisure activity on the incidence of Alzheimer disease” e Verghese J, Lipton RB, Katz MJ, Hall CB, Derby CA, Kuslansky G, et al. “Leisure activities and the risk of dementia in the elderly”) hanno messo in luce come le attività piacevoli possano rallentare il decadimento cognitivo nella popolazione anziana: chi abitualmente svolge attività mentali e mantiene intense relazioni sociali dimezza il rischio relativo di demenza rispetto a chi pratica attività di piacere in misura minore. Uno studio controllato (Ball K, Berch D, Helmers KF, Jobe JB, Leveck MD, Marsiske M, et al. “Effect of Cognitive Training Interventions with older adults. A randomized controlled trial”) ha mostrato come un training cognitivo specifico nell’anziano con invecchiamento fisiologico possa ridurre il declino delle abilità mentali. Quindi, un’attività cognitiva costante proteggerebbe dal decadimento cognitivo sia perché l’esercizio rinforzerebbe alcune abilità rendendole più efficienti e meno vulnerabili, sia per una compensazione dei processi cognitivi residui. L’offerta di una controllata, regolare e individualizzata attività fisica, adeguata alle preservate competenze di ciascun partecipante, inserita in un contesto relazionale noto e positivamente vissuto, declinata come attività ludica e quindi essenzialmente ricreativa, piuttosto che come mero esercizio ginnico, può configurarsi quindi come fattore protettivo contro il decadimento cognitivo. Con lo scopo di approfondire quest‘ultimo aspetto, il presente studio si propone di valutare un molteplice effetto positivo sulla salute dell’anziano, intesa come complessa dimensione di benessere bio-psico-sociale, di una attività ricreativa proposta attraverso l’uso di exergames. Con exergames ci si riferisce ad una categoria di videogiochi in cui l’interazione non è basata solo sulla coordinazione occhio-mano. Questi presentano numerosi vantaggi potenziali in ambito motorio e di promozione del benessere. A tal proposito un gruppo di anziani, utenti in un centro diurno, è stato sottoposto ad un percorso di abilitazione motoria, utilizzando il dispositivo Kinect (con software: Kinect Sports Rivals). Una batteria di test neuropsicologici, somministrata prima e dopo l’intervento, ha consentito di rilevare i cambiamenti, sia in ambito motorio, sia in ambito cognitivo; una breve intervista, inoltre, ha consentito di raccogliere opinioni e suggerimenti dei partecipanti.
Recent prospective studies about aging and cognition (Scarmeas N, Levy G, Tang MX, Manly J, Stern Y, “Influence of leisure activity on the incidence of Alzheimer disease” and Verghese J, Lipton RB, Katz MJ, Hall CB, Derby CA, Kuslansky G, et al. “Leisure activities and the risk of dementia in the elderly”) show how the pleasurable activities can slow the collective decay in the elderly population: those who habitually carry out mental activities and keep intense social relationships halve the relative risk of dementia compared to those who practice leisure activities to a lesser extent. Approved studies (Ball K, Berch D, Helmers KF, Jobe JB, Leveck MD, Marsiske M, et al. “Effect of Cognitive Training Interventions with older adults. A randomized controlled trial”) have shown that a specific cognitive training in a normal old man can reduce the decline of normal abilities. Therefore, a constant cognitive activity would protect from cognitive impairment because the exercise would strengthen some skills and make them more effective and less vulnerable, both due to a residual cognitive processes compensation. To deepen this aspect, this study proposes to evaluate a multiple positive effect on health of the elderly, understood as complex dimension of bio - psychosocial health, a recreational activity proposed through the use of exergames. With the term “exergames” it refers to a category of video games in which the interaction is not only based on hand - eye coordination. There are many potential benefits under the motor and wellness promotion. The idea of a controlled, regular and individualized physical activity, adapted to the preserved skills of each participant, inserted into a known and positively relational context, declined as ludic and therefore essentially recreational activity, rather than as a mere gymnastic exercise, can be, therefore, configured as a protective factor against cognitive impairment. About that a group of elderly users in a day care center has undergone a pathway of motor habilitation by using the device Kinect (software: Kinect Sports Rivals). A battery of neuropsychological tests admistered before and after surgery, made it possible to detect changes, both in the motor sector, and in the cognitive field; a brief interview also has helped to collect opinions and suggestions of participants.
È visualizzato nelle collezioni:Psicobiologia e Neuroscienze Cognitive, Tesi di laurea magistrale

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