Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/1889/2999
Titolo: Lilium Bosniacum
Autori: Hasanović, Ibro
Curatori: Scipioni, Elena Lydia
Data: 1-mag-2016
Document Type: Working Paper
Abstract: Lilium Bosniacum è un progetto pensato per essere realizzato in collaborazione con alcuni scienziati (ad esempio un botanico). Esso avrebbe incluso esperimenti volti a indagare se la costituzione bosniaca - basata sull’accordo di pace di Dayton nel 1995 - potesse essere tradotta, in un modo o nell’altro, in una “legge naturale”. L’accordo di pace di Dayton è stato raggiunto nel novembre 1995 nella base aerea militare americana vicino a Dayton (Ohio), e formalmente firmato il 14 dicembre 1995 a Parigi, che ha portato la pace nel paese lacerato dalla guerra iniziata il 6 aprile 1992. In Bosnia oggi questo accordo di pace, che funge anche da costituzione bosniaca, è diventato un incubo politico, difatti la sua struttura complessa fa sembrare ogni tipo di progresso impossibile. Lilium Bosniacum (alias giglio d’oro o giglio bosniaco) è un giglio nativo della Bosnia-Erzegovina. Il giglio bosniaco è anche il simbolo che è stato usato in Bosnia fin dal Medioevo, diventato particolarmente popolare sotto il dominio del re bosniaco Tvrtko I Kotromanić. Con l’invasione degli Ottomani nella regione e la caduta della dinastia di Kotromanić il simbolo non è stato più usato. Il primo marzo 1992, quando la Bosnia-Erzegovina ottenne l’indipendenza dalla Jugoslavia, i gigli furono rimessi sulla bandiera. Nel 1998, dopo le proteste dei rappresentanti politici delle ex Repubblica Croata dell'Erzeg-Bosnia e Repubblica Serba di Bosnia ed Erzegovina, la bandiera è stata sostituita. L’idea del progetto è pertanto quella di provare a creare un insieme di regole e modificare geneticamente il giglio Bosniaco in modo che sia conforme alla struttura complessa dell’accordo di Dayton. In collaborazione con alcuni scienziati il progetto avrebbe incluso esperimenti volti a indagare se questa specifica “legge costituzionale” possa essere tradotta, in un modo o nell’altro, in “legge naturale”. Tutte le fasi del progetto sarebbero successivamente state documentate con foto e video, al fine di produrre un libro/erbario e un breve documentario. Infine l’obiettivo sarebbe stato quello di registrare questo “giglio ibrido”, se creato con successo, nel Registro Europeo delle Varietà Vegetali.
Lilium Bosniacum is a project that was thought to be realized in collaboration with scientists (e.g. botanist). It would include experiments in order to see if the Bosnian constitution - based upon the Dayton Peace Agreement in 1995 - could be translated, one way or another, into “natural law”. Dayton Peace Agreement was reached in November 1995 at USA Air Force Base near Dayton (Ohio), and formally signed on 14th December 1995 in Paris. It brought peace to the country torn up by war which started on 6th of April 1992. Today, this peace agreement which also serves as the Bosnian constitution has become a political nightmare. Its complex structure makes any kind of progress in Bosnia seem impossible. Lilium Bosniacum (a.k.a. golden lily or Bosnian lily) is a lily native to Bosnia and Herzegovina. Bosnian Lily is also a symbol that has been used in Bosnia since Middle Ages and it became especially popular during the rule of Bosnian king Tvrtko I Kotromanić. With the invasion of Ottomans into the region and the fall of Kotromanić Dynasty, the symbol went out of use. On 1st of March 1992, when Bosnia and Herzegovina gained independence from Yugoslavia, lilies were brought back onto the Bosnian flag. In 1998, after the protests of political representatives of the former Herceg-Bosna and Republika Srpska, the flag of the Republic of Bosnia and Herzegovina was replaced. The idea of the project is to try and create a set of rules and genetically modify Bosnian Lily in order that it complies with the complex structure of Dayton Peace Agreement. In collaboration with scientists (e.g. botanist), the project includes experiments in order to see if this specific “constitutional law” can be translated, one way or another, into “natural law”. All of the process would be photographically and video documented, in order to produce a book/herbarium and a short video documentary. Finally the goal would be to register this “hybrid lily”, if successfully created, to the EU database of registered plant varieties.
Descrizione: Hasanovic_Lilium-Bosniacum-CONCEPT (2).jpg (jpeg file, 20,99x29,669 cm, 72 dpi) Schizzi e foto del progetto
Hasanovic_Lilium-Bosniacum-CONCEPT (2).jpg (jpeg file, 20,99x29,669 cm, 72 dpi) Sketches and photos for the project
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