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dc.contributor.advisorRollo, Dolores-
dc.contributor.authorCaffelli, Jennika-
dc.date.accessioned2016-03-10T14:47:40Z-
dc.date.available2016-03-10T14:47:40Z-
dc.date.issued2015-11-06-
dc.identifier.urihttp://hdl.handle.net/1889/2990-
dc.description.abstractIn questo lavoro ci siamo concentrati su due tematiche oggi molto presenti nel contesto scolastico, ovvero i disturbi specifici dell’apprendimento scolastico e il loro possibile legame con la condizione di bilinguismo, oggi in aumento grazie al fenomeno del multiculturalismo. Nella prima parte presenteremo brevemente le diverse teorie in merito ai processi di acquisizione del linguaggio, da quelle passate, fino a quelle più recenti e successivamente ci concentreremo particolarmente sui processi di acquisizione di una seconda lingua da parte dei bambini bilingui, tenendo presenti quelli che possono essere i periodi sensibili di tale apprendimento tardivo o precoce di una seconda lingua oltre a quella materna. Infine, presenteremo sinteticamente anche alcuni disturbi specifici dell’apprendimento scolastico quali la dislessia, la disortografia e la comprensione del testo, che incontreremo poi nella nostra ricerca. Nella parte dedicata alla ricerca ci focalizzeremo invece sulla presentazione di un progetto di individuazione e di approfondimento dei possibili casi a rischio DSA in una scuola primaria (in particolare nelle classi terze, quarte e quinte) della provincia di Mantova. Tramite questa ricerca abbiamo voluto verificare alcune ipotesi, illustrate nella prima parte dedicata alla rassegna teorica: 1. Se essere maschio costituisca un fattore di rischio per lo sviluppo di DSA; 2. Se vi sia una differenza tra il numero di casi segnalati come a rischio, e già certificati, all’interno delle diverse classi e quindi delle diverse fasce di età; 3. Se vi sia una differenza significativa tra bambini bilingui e monolingui in merito alle difficoltà incontrate nel contesto scolastico ed alla predisposizione al rischio; 4. Se le prestazioni dei bambini bilingui nella scrittura, nella lettura e nel linguaggio siano peggiori rispetto ai bambini monolingui; 5. Se i bambini bilingui, abituati a passare da un codice linguistico ad un altro, presentino capacità attentivo-mnestiche migliori rispetto a quelle dei bambini monolingui; Ciò che abbiamo trovato è che nel nostro campione non vi sia una differenza significativa tra maschi e femmine rispetto alla predisposizione al rischio DSA, ma ci sarebbero invece delle differenze significative a sfavore dei bilingui rispetto ai monolingui riguardo le difficoltà incontrate nel contesto scolastico e in relazione alle aree della scrittura, della lettura e del linguaggio. Inoltre abbiamo riscontrato che nel nostro campione i bambini bilingui non evidenzino alcun vantaggio attentivo – mnestico rispetto ai monolingui, mostrando invece delle prestazioni peggiori in tale area. Nell’ultima parte della ricerca, abbiamo verificato, tramite l’utilizzo di test mirati, su di un campione di bambini differentemente a rischio scelto insieme alle insegnanti, se lo strumento di screening usato abbia realmente aiutato nell’identificazione di casi effettivamente a rischio DSA.  it
dc.description.abstractIn this work, we focused on two issues that are currently very present in the school context: the specific learning disabilities and their possible link with the condition of bilingualism, which is now increasingly present, owing to the phenomenon of multiculturalism. In the first part of this paper, we will present briefly the different theories about the processes of language acquisition, from the past, up to more recent ones. After that, we’ll focus on the processes of acquisition of a second language by bilingual children, referring to sensitive periods of the late or early learning of a second language besides their mother language. Finally, we will present a summary of some specific learning disabilities such as dyslexia, dysorthography and text’s comprehension, that we’ll meet later in our research. In the second part of the paper, we will focus instead on the presentation of a project for the identification and examination of possible cases at risk of DSA in a primary school (especially in the third, fourth and fifth classes) in the province of Mantua. Through this research, we wanted to test some theoretic hypotheses, that were presented in the first part: 1. if being male is a risk factor for the development of DSA; 2. if there is a significant difference in the number of certified cases indicated as “at risk” in relation to the different ages and classes of the sample; 3. if there is a significant difference between monolingual and bilingual children about the difficulties encountered in the school context and about any predisposition to the risk; 4. if the performances of bilingual children in writing, reading and language are worse than those of monolingual children; 5. if bilingual children, accustomed to jump from one linguistic code to another, present better attentional-mnestic abilities than those of monolingual children. What we found is that in our sample there aren’t any significant differences between males and females respect to predisposition to risk for DSA. However, there are some significant differences between bilingual and monolingual children about difficulties encountered at school: bilingual children show worse performances than monolingual ones in the school context and in the school areas of language, writing and reading. We also found that in our sample bilingual children don’t show any attentional – mnestic advantage on monolingual ones, even showing a worse performance in this area. In the last part of the research we chose together with the teachers a sample of children who were differently at risk, and we verified, through the use of specific tests, if the screening tool we used was really helpful in the identification of cases at real risk for DSA.it
dc.language.isoItalianoit
dc.publisherUniversità di Parma. Dipartimento di Neuroscienzeit
dc.relation.ispartofseriesLaurea magistrale in Psicobiologia e neuroscienze cognitiveit
dc.rights© Jennika Caffelli, 2015it
dc.subjectlanguage learningit
dc.subjectlearning disabilityit
dc.subjectbilingualismit
dc.subjectprimary schoolit
dc.titleL’acquisizione del linguaggio e il bilinguismo nella scuola primaria: percorsi di sviluppo nell'apprendimento della L2it
dc.title.alternativeLanguage acquisition and bilingualism at primary school: developmental paths in the learning of a second languageit
dc.typeBachelor thesisit
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