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https://hdl.handle.net/1889/2894
Titolo: | Varlam Salamov: vivere o scrivere. Viaggio documentario |
Titoli alternativi: | Varlam Salamov: to live or to write. A documentary journey |
Autori: | Maria Candida, Ghidini Giulia, De Florio Elena, Freda Piredda |
Data: | 2015 |
Document Type: | Book |
Abstract: | Varlam Šalamov è uno dei testimoni più significativi dei lager sovietici. Trascorre complessivamente quasi venti anni in prigione, al confino e nei lager. Negli scritti autobiografici, in particolare nella cruda narrazione de I racconti di Kolyma, descrive le torture e gli abusi subiti nei campi, il sistema disumanizzante della rieducazione attraverso il lavoro, le privazioni e l’angoscia sofferte dai detenuti. Aleksandr Solženicyn definisce la regione nordorientale della Siberia in cui Šalamov trascorre la maggior parte della sua detenzione - la Kolyma - come «il polo dell’efferatezza di quello straordinario paese che è il GULag». Šalamov è una delle voci più lucide e consapevoli fra tutte le vittime di questo sistema di terrore, degrado e negazione della vita umana. |
È visualizzato nelle collezioni: | Set OAI-PMH OpenAIRE |
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