Percorso didattico degli studenti iscritti al Corso di Laurea Triennale in Chimica a Parma: analisi e proposte

Abstract

• Il presente lavoro si è sviluppato alla ricerca di strumenti utili e di parametri significativi per l’analisi delle situazioni di difficoltà degli studenti, con l’obiettivo di fornire, in tempo reale, indicazioni dettagliate che permettano agli organi competenti della didattica di attivare azioni migliorative per il superamento di tali difficoltà.

In particolare sono stati presi in considerazione: • dati ufficiali provenienti dalle Segreterie • dati elaborati dal Nucleo di valutazione • questionari ufficiali di Ateneo • questionari da noi prodotti secondo le esigenze • dati provenienti da attività di orientamento (PLS) • dati provenienti da Test di Ammissione • dati sulla frequenza alle attività didattiche, la partecipazione e il superamento degli esami di profitto • dati in uscita e dati occupazionali

• L’azione si è sviluppata in moto iterativo poiché l’elaborazione dei dati permette di ridefinire e/o migliorare strumenti e parametri per ottimizzare la comprensione dei processi di apprendimento dei discenti.

Questo è stato ottenuto attraverso incontri e riunioni periodici con i responsabili dell’azione didattica ma anche con rappresentanti degli studenti all’interno dei GAV e della Commissione Paritetica. • Una particolare attenzione è stata dedicata alla verifica costante e puntuale del valore e dell’utilità sia degli strumenti che delle azioni attivate per il miglioramento dell’efficienza didattica.

In modo particolare è stato seguito l’Insegnamento di Chimica Organica I, sia per quanto riguarda il materiale didattico che le attività di esercitazione.

• Altri momenti in cui è stata maggiormente concentrata la nostra azione sono stati i Laboratori del Progetto Lauree Scientifiche, il Test di Ammissione e il I anno di Corso nel quale sono state evidenziate la maggiori difficoltà.

Nel Test di Ammissione è stato deciso nel 2014 di somministrare quesiti proposti dai docenti del primo anno con l’obiettivo di avere informazioni mirate per la programmazione didattica all’interno degli insegnamenti.

• Lo studio intrapreso nel 2012 si sta gradualmente trasformando in un progetto organico di raccolta di dati significativi, di proposta di azioni migliorative e di verifica delle stesse.

• Visti i risultati ottenuti si auspica che il lavoro di analisi e formulazione di proposte migliorative possa proseguire e diventare uno strumento ordinario di supporto alla attività didattica.