Il sublime in T.W. Adorno. Natura, esperienza, silenzio.

Abstract

My dissertation aims to investigate the role of sublime in Adorno's aesthetics. The philosopher devotes only a few pages to the topic, scattered between Aesthetic Theory, Negative Dialectic, and his writings on music and literature (Notes on literature, Musikalische Schriften I-IV); however, it is possible to reconstruct a implicit theory of sublime that points out the central role of the category for Adorno's conception of art. The goal of my research is therefore to demonstrate that the adornian sublime is an aesthetic experience that embodies the costellation of elements of the determined negation, rendering corporeal the possibility of truth.

Obiettivo della mia tesi è di investigare il ruolo della categoria del sublime entro il pensiero estetico di Adorno. Il filosofo dedica esplicitamente soltanto alcune pagine al tema, disseminate tra Teoria Estetica, Dialettica Negativa, e gli scritti sulla musica e la letteratura (Note per la letteratura, Musikalische Schriften I-IV); la mia tesi si propone di ricostruire una teoria implicita del sublime adorniano, inteso come un'esperienza estetica che esprime fisiologicamente la costellazione di elementi legata alla negazione determinata, permettendo di schiudere una via alla conoscenza autentica.