L'intenzione di acquisto dei farmaci generici: un'estensione della Teoria del Comportamento Pianificato

Abstract

I farmaci generici sono prodotti bioequivalenti agli originator di marca, ma venduti a prezzi inferiori. Per tale ragione, essi rappresentano un importante strumento di contenimento della spesa farmaceutica. Nonostante la garanzia di parità di efficacia e sicurezza rispetto agli omologhi di marca, la quota dei farmaci generici in Italia è inferiore sia alla media europea sia a quella americana. Capire le determinanti che ne possano favorire l’accettazione da parte del consumatore rappresenta un nodo centrale ai fini dello sviluppo del mercato e l’ambito in cui la presente tesi intende offrire il proprio contributo. L’analisi è stata focalizzata sui fattori che agiscono sull’intenzione di acquisto dei farmaci generici da parte del consumatore finale, sia positivamente sia negativamente. Il framework teorico di riferimento è la Teoria del Comportamento Pianificato (Ajzen, 1991) con l’obiettivo di individuare quelli che giocano un ruolo significativo nella decisione d’acquisto. Già applicata in diversi contesti di studio, questa teoria non è mai stata utilizzata per indagare il comportamento verso i prodotti farmaceutici. Il presente studio propone un modello esteso in cui, oltre alle variabili originariamente proposte, se ne considerano di nuove e diverse allo scopo di migliorarne la bontà predittiva.

Generic drugs are products bioequivalent to branded originators, but they are sold at a lower price. For this reason, they represent an important tool in restraining pharmaceutical expenditure. Despite the guarantee of equal efficiency and safety compared to branded counterparts, the market share of generic drugs in Italy is lower than both the average European and American. Understanding the reasons that may encourage acceptance by the consumer plays a crucial role in the development of market and is the context in which this thesis intends to make its own contribution. The analysis focused on the factors that affect the intention to purchase generic drugs, positively and / or negatively. The theoretical framework of reference is the Theory of Planned Behaviour (Ajzen, 1991) with the aim to identify those that play a significant role in purchasing decisions. Already applied in different contexts of study, this theory has never been used to investigate the behaviour towards pharmaceuticals. In particular, the present study proposes an extended model in which, in addition to the variables originally proposed, new and different variables are considered in order to improve the predictive quality.