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dc.contributor.advisorCavallini, Francesca-
dc.contributor.authorTirelli, Valentina-
dc.date.accessioned2015-06-25T08:48:38Z-
dc.date.available2015-06-25T08:48:38Z-
dc.date.issued2015-03-31-
dc.identifier.urihttp://hdl.handle.net/1889/2731-
dc.description.abstractI compiti a casa sono definiti come qualsiasi compito assegnato dall’insegnante di ruolo della classe, allo scopo di essere svolto al di fuori del regolare orario scolastico (Cooper 1989). Insegnanti, genitori e la maggior parte degli studenti concordano sul fatto che svolgere i compiti a casa aiuti i discenti a potenziare le proprie abilità di studio e contribuisca positivamente al rendimento scolastico, ma l’argomento è fonte di dibattito in letteratura (Cooper et al., 2006; Endedijk et al., 2011). Tuttavia, non tutti gli studenti completano i compiti a casa e diventa sempre più importante identificare le problematiche e studiare strategie efficaci per intervenire. I primi tre studi del presente elaborato si propongono di validare strategie per promuovere motivazione, attenzione, abilità di studio e autostima in studenti con difficoltà di apprendimento ed emotive. L’ultima ricerca descrive la traduzione e la validazione italiana preliminare di una checklist per gli adolescenti con difficoltà nei compiti. Nel primo studio verrà indagata l’efficacia di goal-setting e contingency contracting in 11 studenti con difficoltà nell’esecuzione dei compiti frequentanti un dopo scuola. I disegni a soggetto singolo ABA mostrano effetti positivi dell’intervento nei comportamenti di attenzione, ma non nell’accuratezza dei compiti. Evidenze mostrano la necessità di migliorare le abilità di studio per promuovere l’accuratezza nei compiti. La seconda e la terza ricerca valutano gli effetti di un training sulle abilità di studio testate tramite rievocazione guidata e domande aperte, dapprima in quattro e poi in nove allievi frequentanti un centro di apprendimento. Tramite disegni sperimentali a soggetto singolo ABA sono state indagate sia variabili di performance sia variabili cognitive. Il training ha previsto una fase di lettura, una di elaborazione di domande una di ripetizione e una di ripasso (Robinson 1941, 1951; Cornoldi, 2000). I risultati mostrano effetti positivi del training sia nell’abilità di rievocazione dei partecipanti sia nelle variabili metacognitive indagate tramite il Questionario sul Metodo di Studio (QMS, Cornoldi, 2001). Al fine di creare uno strumento sul territorio italiano che possa valutare la significatività sociale di un intervento sui compiti a casa in adolescenza, l’ultimo studio mostra la traduzione e la validazione pilota dell’ Adolescent Homework Inventory (Geary e Kelly, 2010). Le analisi preliminari sono state effettuate su un campione di 31 studenti e le 31 corrispettive famiglie.it
dc.description.abstractHomework is defined as work assigned to students by teachers that is to be completed outside of school hours (Cooper, 1989). Homework completion has been shown to have both positive and negative effects at academic achievement and study skills performance(Cooper et al., 2006, Trautwein, 2007). Given that homework will continue to be assigned, and that positive outcomes may be greater than negative outcomes, it is important to identify and address difficulties students face in homework completion. The purpose of the 3 proposed studies were to test some strategies to improve attention, motivation, self exteem and performance in students with special needs and the last study wants to create an italian version psychometrically sound measure for adolescent homework problems. In the first study we examined the efects of goal setting and contingency contracting on children's homework performance. Subjects were 11 students that attend an after school program. Using an ABA design, goal setting and contingency contracting produced significant improvements in children's on task behavior but not in homework accuracy. Second and third reseaches were conducted to determine the effects of a study skill training procedure on oral retelling of printed expository material read by four intermediate-grade learning disabled students and nine high school special needs students. Measures of story retelling, study characteristics, metacognitive aspects and answers to comprehension questions were obtained during each session. The study skills taught during the intervention phase involved a modified Study, Question, Read, Recite, and Review technique (Robinson, 1941, 1952, Cornoldi 2001). Findings confirmed the existence of a functional relationship between the use of the study skill procedure and improved retelling and they show positive effects in metacognitive variables measured throught QMS (Cornoldi, 2001). To confirm social significance of homeworks and study skills training interventions, in the last study Adolescent Homework Inventory (Geary e Kelly, 2010) was translate in Italian and administered to 31 adolescents and their parents. Preliminary analysis were conducted.it
dc.language.isoItalianoit
dc.publisherUniversità di Parma. Dipartimento di Psicologiait
dc.relation.ispartofseriesDottorato di ricerca in Psicologiait
dc.rights© Valentina Tirelli, 2015it
dc.subjecthomeworkit
dc.subjectinterventionit
dc.subjectstudy skillsit
dc.subjectadolescentit
dc.titleHomework e Study Skills: verso un intervento efficace e socialmente significativoit
dc.title.alternativeHomework and Study Skills: on the way to an effective and socially relevant interventionit
dc.typeDoctoral thesisit
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