Please use this identifier to cite or link to this item:
https://hdl.handle.net/1889/2691
Title: | Installazioni come opere irrealizzate: appunti su una metodologia per la conservazione |
Authors: | Ratti, Iolandi |
Issue Date: | Dec-2014 |
Publisher: | Dipartimento di Lettere, Arti, Storia e Società |
Document Type: | Article |
Abstract: | Attraverso esempi pratici, studiati in occasioni passate e in differenti contesti, il testo mira a sottolineare come le installazioni di arte contemporanea possono intendersi a tutti gli effetti come opere “non realizzate” e mai realmente finite. La metodologia conservativa per questo tipo di opere esuli, a volte in maniera radicale, da quello valido per opere tradizionali, avvicinandosi sia a livello pratico che teorico alle metodologie usate durante la catalogazione, l'archiviazione e la conservazione digitale dei dati. Through practical examples, studied in different contexts and occasions, the text aims to show how contemporary art installations can be considered as unrealized projects, and never really completed. The methodology used for their preservation is often radically different from that applied to traditional media, getting much closer, both in practice as well as in theory, to the procedures used for cataloguing and digital preservation. |
Appears in Collections: | 2014, Dossier 3. Per un museo del non realizzato. Pratiche digitali per la raccolta, valorizzazione e conservazione del progetto d'arte contemporanea |
Files in This Item:
File | Description | Size | Format | |
---|---|---|---|---|
12-Ratti_Istallazioni_come_opere_irrealizzate.pdf | Articolo | 292.73 kB | Adobe PDF | View/Open |
Items in DSpace are protected by copyright, with all rights reserved, unless otherwise indicated.