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Titolo: I “viaggi” di Franco Vaccari. 1971-1974: Il ruolo del viaggio come meccanismo di attivazione del reale nella poetica di Franco Vaccari.
Autori: Zinelli, Anna
Data: 6-ago-2013
Editore: Dipartimento Lettere, Arti, Storia e Società
Document Type: Article
Abstract: L’articolo si propone di indagare il ruolo assunto dalla tematica del viaggio nei lavori di Franco Vaccari della prima metà degli anni ’70 e il modo in cui essa è stata declinata in relazione alla sua indagine sul linguaggio fotografico e sul ruolo dell’autorialità. In particolare si è scelto di selezionare tre casi di studio specifici, Seconda Esposizione in tempo reale: Viaggio + Rito del 1971; 700 km di esposizione Modena-Graz del 1972 e Esposizione in tempo reale n. 8: Omaggio all’Ariosto del 1974, accomunati dal fatto di presentarsi come documentazioni del viaggio che precede la fase espositiva, e dunque come processi di “autocostruzione” tanto dell’opera quanto della sua presentazione. A partire dalla ricostruzione delle principali posizioni teoriche di Vaccari relative alle “esposizioni in tempo reale”, alla ripresa del modello duchampiano in chiave di “occultamento del lavoro”, alla nozione di “inconscio tecnologico”, si intende dunque proporre un’analisi dell’opera di Vaccari quale forma di decostruzione delle tradizionali forme di rappresentazione e del topos del viaggio.
The article aims to investigate the role played by the theme of the journey as a subject in the work of Franco Vaccari, particularly in the first half of the '70s, and at the same time the way it has beendeclined in relationship to his investigation around the photographic language and the role of theauthorship. In particular, it has been decided to select three specific case studies, Seconda Esposizione in tempo reale: Viaggio + Rito of 1971,700 km di esposizione Modena-Graz of 1972, and Esposizione in tempo reale n. 8: Omaggio all’Ariosto of 1974: all these works share the nature of documentations of the journey that preceded the exhibition itself. Therefore they are all processes of "self-construction" of the work, and of his presentation too. Starting from the reconstruction of the main theoretical positions of Franco Vaccari in relation to the "exhibition in real time," the recovery of Duchamp's model in terms of "concealment of work", the notion of "technological unconscious", thearticle intends to propose an analysis of Vaccari’s works as a form of deconstruction of the traditional forms of representation and of the “topos” of the trip.
È visualizzato nelle collezioni:2013, IV, 1, Il viaggio

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