Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/1889/1752
Titolo: Dai papiri al web: la riscoperta dell'egittologo Giuseppe Botti
Titoli alternativi: From papyri to the Web: rediscovering egyptologist Giuseppe Botti
Autori: Botti, Giuseppe
Data: 2010
Document Type: Article
Abstract: Un’avventura culturale e scientifica straordinaria, quella di Giuseppe Botti (1889-1968): primo di dieci figli appartenenti a una famiglia di origini parmensi, nato a Vanzone con San Carlo, all’estremo Nord del Piemonte, divenne uno degli egittologi italiani più importanti del suo tempo, distinguendosi come pioniere nell’arduo campo degli studi sull’antica lingua demotica – fu il primo papirologo demotista italiano. Dal Monte Rosa al Museo Egizio di Torino, ove si formò alla scuola dello Schiaparelli, sino al Museo Archeologico di Firenze, nel quale divenne Curatore della Sezione Egizia, per giungere infine alla Cattedra di Egittologia dell'Università “La Sapienza” di Roma, il Botti è stato Maestro di una lunga schiera di egittologi che oggi costituiscono l'apice del sapere in questa elitaria disciplina. L'articolo riassume il risultato di quasi dieci anni di ricerche in biblioteche e archivi che hanno portato alla riscoperta delle sue singolarissime doti intellettuali e umane.
---------- The article explores in a shortened version the life and the studies of Giuseppe Botti, the first Italian demoticist.
È visualizzato nelle collezioni:Papyrotheke, anno 2010, numero 1

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