Please use this identifier to cite or link to this item: https://hdl.handle.net/1889/1730
Full metadata record
DC FieldValueLanguage
dc.contributor.authorVisentin, Chiara-
dc.date.accessioned2012-02-06T15:18:41Z-
dc.date.available2012-02-06T15:18:41Z-
dc.date.issued2008-
dc.identifier.citationChiara Visentin, L'architettura dei luoghi. Principi ed esempi per una identità del progetto, Padova, Il Poligrafo, 2008.it
dc.identifier.isbn978-88-7115-609-5it
dc.identifier.urihttp://hdl.handle.net/1889/1730-
dc.description.abstractIl concetto di luogo è un orizzonte di senso tutt'altro che univoco, carico di significati e rimandi complessi, in grado di influenzare profondamente l'evoluzione della stessa pratica architettonica nel corso dei secoli. Il luogo emerge come termine di riferimento tradizionale connesso alle discussioni sull'identità di un territorio e il suo sviluppo. Da una prospettiva tipicamente moderna è visto come "una profonda alienazione da una astratta condizione dell'esistenza sociale", un tipo di esistenza che dovrebbe compiersi attraverso una radicale cesura nel modo ordinario di leggere gli spazi della vita. L'architettura è sempre legata a come i luoghi sono e a come essi "lavorano": residenze, teatri, musei, biblioteche, ma anche paesaggi, fiumi, colline, pianure sono tutti, seppure in maniera diversa, segni. Questo libro esplora le caratteristiche specifiche dei vari tipi architettonici, rilevando come le forme e i significati degli edifici siano sempre strettamente collegate alle diverse concezioni del luogo, mantenendo sullo sfondo il monito di quell'allegoria medievale che, nel grande affresco senese di Ambrogio Lorenzetti, poneva a confronto "vizi" e "virtù" del governo dell'uomo e del paesaggio, natura morale e natura fisica. (Con prefazione di John A. Agnew)it
dc.description.abstractThe concept of place is a horizon of meaning not unique, full of complex references, profoundly involved in the evolution of architectural practice over the centuries. Place appears as a benchmark of traditional offline discussions about the identity of a territory and its development. From a modern perspective, typically seen as "a profound alienation from an abstract condition of social existence". Architecture is always linked to how the places are and how they "work": residences, theaters, museums, libraries, but also landscapes, rivers, hills, valley are all, albeit in a different way, signs. This book explores the specific characteristics of different architectural types, pointing out the forms and meanings of the buildings are always closely linked to different conceptions of the place, keeping the background warning of medieval allegory, in the great Sienese fresco by Ambrogio Lorenzetti, placed compared "vices" and "virtue" of the government of man and landscape, moral and physical nature.it
dc.language.isoItalianoit
dc.publisherIl Poligrafo Padovait
dc.rights© Chiara Visentin, 2008it
dc.subjectArchitectureit
dc.subjectPlaces adn Landscapesit
dc.subjectIdentityit
dc.subjectCommunityit
dc.titleL'architettura dei luoghi. Principi ed esempi per una identità del progettoit
dc.title.alternativeThe architecture of the places. Principles and examples for the identity of an Architectural projectit
dc.typeBookit
dc.subject.miurICAR/14 - Composizione architettonica e urbanait
dc.subject.miurICAR/15 - Architettura del paesaggioit
dc.description.fulltextrestricteden
Appears in Collections:Articoli e lavori di ricerca

Files in This Item:
File Description SizeFormat 
sezione visentin.pdf
  Until 2101-01-01
primi capitoli libro visentin624.65 kBAdobe PDFView/Open Request a copy


This item is licensed under a Creative Commons License Creative Commons