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dc.contributor.authorVisentin, Chiara-
dc.contributor.editorMarucci, Giovanni-
dc.date.accessioned2012-02-06T15:09:01Z-
dc.date.available2012-02-06T15:09:01Z-
dc.date.issued2010-
dc.identifier.citationChiara Visentin, Il margine e il pendio nella riconfigurazione del paesaggio, "Architettura e città", n. 6 (2010)it
dc.identifier.isbn978-88-7499-246-1it
dc.identifier.urihttp://hdl.handle.net/1889/1728-
dc.description.abstractQuello che definiamo paesaggio è insieme una realtà naturale e culturale, interfaccia tra spazio fisico e spazio mentale, evidente conseguenza del rapporto uomo-natura; il paesaggio sottende un insieme di relazioni fra gli elementi che lo costituiscono e, spesso, i termini che accompagnano il sostantivo paesaggio, gli aggettivi che lo caratterizzano, ne identificano il mondo a cui appartiene. Paesaggio montano, collinare, agrario, urbano, romantico, pittoresco, archeologico, ma anche industriale e urbano: tutto è paesaggio. La differenza tra un paesaggio e l’altro è semplicemente data dalla diversità dei fattori e delle relazioni che si istaurano al suo interno. Una coscienza progettuale quindi che identifica come basilari nel progetto di architettura: il luogo e l’identità: caratteri sempre universali che possono essere esempio per altri territori. L’analisi si è specificata: 1. sulla complessità spaziale del pendio per una riconfigurazione contemporanea del progetto; 2. nel progetto dell’argine dei fiumi avendo il margine come tema.it
dc.description.abstractWhat we call landscape is both a natural and cultural situation, interface between physical space and mental space, obvious consequence of the relationship between man and nature. The landscape sets an order of relationships among the elements that constitute it and, often, the terms that accompany the landscape noun, the adjectives that characterize it, identify the world to which it belongs. Mountainous, hilly, agricultural, urban, romantic, picturesque, archaeological, but also industrial and urban, landscape is everything. The difference between a landscape and the other is simply given by the diversity of factors and relationships that are inside. The analysis of lansdcape was specified: 1. the spatial complexity of the slope for a contemporary reconfiguration of the landscape project, 2. the design of the banks having the margin of rivers as a theme.it
dc.language.isoItalianoit
dc.publisherDi Baio Editoreit
dc.rights© Chiara Visentin 2010it
dc.subjectArchitectural Landscapeit
dc.subjectRiver Landscapeit
dc.subjectProject designit
dc.subjectSlope Landscapeit
dc.titleIl margine e il pendio nella riconfigurazione del paesaggioit
dc.title.alternativeThe coast margin and the slope in the reshaping of the landscapeit
dc.typePart of book or chapter of bookit
dc.subject.miurICAR/14 - Composizione architettonica e urbanait
dc.subject.miurICAR/15 - Architettura del paesaggioit
dc.description.fulltextopenen
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