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dc.contributor.advisorDe Filippo, Massimo-
dc.contributor.authorSchembri, Valentina-
dc.date.accessioned2011-07-22T07:52:44Z-
dc.date.available2011-07-22T07:52:44Z-
dc.date.issued2011-
dc.identifier.urihttp://hdl.handle.net/1889/1633-
dc.description.abstractObiettivo: Obiettivo di questo studio é valutare un nuovo protocollo angio Tc nella attenuazione e visualizzazione delle arterie polmonari. La visualizzazione soggettiva e la densità in UH sono i criteri di analisi. La tecnica di studio attualmente in uso nel nostro servizio (protocollo standard) é messo a confronto con un protocollo che prevede l’uso di un mezzo di contrasto a più alta concentrazione di iodio, nel tentativo di ridurre la dose iniettata. Materiali e metodi: Sono stati valutati retrospettivamente 143 pazienti giunti al nostro dipartimento per sospetto di embolia polmonare acuta sottoposti ad angio Tc polmonare iniettando sia 40 cc di mezzo di contrasto ad alta concentrazione (400 mgr/l) seguito da 40 cc di soluzione salina (gruppo A), sia con 120 cc di mezzo di contrasto a concentrazione standard di iodio (350 mgr/l) nel caso fosse richiesta durante lo stesso esame la valutazione complementare dell'addome e pelvi (gruppo B). In entrambi i gruppi, il tempo d’inizio di scansione era calcolato facendo ricorso alla funzione automatica di bolus tracking. La velocità di flusso ed i parametri Tc erano identici in entrambi i gruppi. Un'analisi di valutazione quantitativa é stata realizzata posizionando delle misure di Regione di Interesse (ROI) nelle arterie polmonari (arterie principali, lobari, segmentarie e sub- segmentarie) al fine di confrontare il profilo di attenuazione dei due gruppi. Risultati: Il valore di enhancement medio era di 356 UH e di 308 UH (p<0.05) nel gruppo A e B rispettivamente a livello delle arterie polmonari principali; 343 UH e 298 UH (p<0.01) a livello delle arterie lobari; 326 UH e 284 UH (p<0.05) nelle arterie segmentarie; e di 286 UH e 256 UH (p=0.08) nelle arterie sub-segmentarie. Il valore medio di attenuazione nelle arterie di primo, secondo, terzo e quarto ordine era di 327 UH nel Gruppo A e di 286 UH nel Gruppo B (p< 0.03). Conclusione: Un volume molto basso di mezzo di contrasto ad alta concentrazione aumenta in modo significativo l'enhancement delle arterie polmonari se confrontato al protocollo angio Tc con mezzo di contrasto standard, permettendo di ridurre di un terzo la quantità totale di iodio iniettato.it
dc.language.isoItalianoit
dc.publisherUniversità degli Studi di Parma. Dipartimento di Scienze Clinicheit
dc.relation.ispartofseriesDottorato di ricerca in Diagnostica per immagini avanzata toracica (cardiopolmonare)it
dc.rights© Valentina Schembri, 2011it
dc.subjectPulmonary embolismit
dc.subjectTCit
dc.subjectHighly concentrated contrast mediait
dc.subjectContrast mediait
dc.titleAngio TC delle arterie polmonari: protocollo di studio con ridotte dosi di mezzo di contrasto ad alta concentrazioneit
dc.typeDoctoral thesisit
dc.subject.miurMED/36it
dc.description.fulltextopenen
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