An analytical and applicative approach to the cleaning of artworks

Abstract

Cleaning is a critical operation aimed to recovering the legibility of the artwork (1963, C. Brandi, Theory of restoration), and it may involve, depending on the instances, removing soiling materials from surfaces (surface cleaning) or thinning/removing altered or unwanted layers (discoloured varnishes, overpaints, patinas,etc..). It should be performed in the most selectively possible way, minimizing the risk of altering the chemical-physical and morphological properties of the surfaces to be preserved. Aims of the present research were to develop and to evaluate specific materials and selective methodologies for the surface cleaning of plaster and wax artworks. Another purpose was to investigate the risk associated with the exposure of egg yolk-based tempera films to water and organic solvents during cleaning. In collaboration with several Institutions, relying on the indispensable collaboration of various conservators/restorers, an analytical and applicative research was conducted on both mocks up and actual artworks or their fragments. This research allowed to develop an effective and innovative method for cleaning plaster by using Agarose-based gelling materials, to prove the suitability of specifically designed aqueous solutions for cleaning wax artworks, and to evaluate the behaviour and the effects of water and organic solvents on unaged egg tempera films and on a 16th century actual panel painting, yielding information on physical phenomena such as visual changes and swelling/leaching processes at various solvent polarities.

La pulitura è un’operazione critica finalizzata a ripristinare la leggibilità dell’opera d’arte (1963, C. Brandi, Teoria del Restauro) che consiste, a seconda dei casi, nella rimozione di materiale superficiale di deposito (surface cleaning) o nell’alleggerimento/rimozione di sostanze filmogene alterate o non volute (vernici ossidate e alterate cromaticamente, ridipinture, patine ecc..). Essa è un’operazione selettiva, che deve essere condotta minimizzando il rischio di alterazione chimico-fisica e delle proprietà morfologiche delle superfici da preservare. Questa ricerca aveva lo scopo di sviluppare e valutare specifici materiali e metodologie selettive per la surface cleaning di opere in gesso e in cera e di studiare il rischio associato all’uso di acqua e solventi organici durante la pulitura di film di tempera all’uovo intero. In collaborazione con varie Istituzioni e con l’indispensabile supporto di conservatori/restauratori, è stata condotta una ricerca con un approccio analitico e applicativo, sia su campioni di laboratorio che su opere d’arte o loro frammenti. Questa ricerca ha permesso di sviluppare un innovativo ed efficace metodo di surface cleaning per i manufatti in gesso con l’uso di gel a base di Agarosio, ha verificato l’idoneità di specifiche soluzioni acquose per la surface cleaning di manufatti in cera ed infine ha valutato il comportamento e gli effetti dell’acqua e di solventi organici su film di tempere giovani e su una tempera su tavola del XVI secolo, ricavando informazioni su fenomeni fisici come cambiamenti ottici e fenomeni di rigonfiamento/leaching a diverse polarità dei solventi utilizzati.