Una selva di citazioni. La "Cronica" di Salimbene tra storia e autobiografia intellettuale

Abstract

Le numerose citazioni di autori e opere presenti nella Cronica del frate parmense Salimbene de Adam rendono quest'opera storiografica, decisamente nota e frequentata in ambito medievistico, una fonte straordinaria per affrontare lo studio del sistema di riferimento della cultura francescana nel secolo XIII, ma anche e soprattutto per analizzare il sistema culturale di riferimento dell'individuo Salimbene. È infatti il percorso di vita di questo autore (che, come ogni itinerario esistenziale, è espressione di personali scelte di vita) a determinare, nei suoi avvicendamenti e cambi di direzione, i criteri di selezione delle opere e degli autori citati nella sua scrittura cronistica. In tal senso, quest'ultima può essere ritenuta una sorta di autobiografia intellettuale.

The Cronica written by friar Salimbene de Adam from Parma is extremely rich in references to authors and texts. This is the reason why Salimbene de Adam's Cronica is so well-known among medievalists. Indeed, it is an extraordinary source to understand and analyze the reference models not only for the Franciscan culture, but also and above all for friar Salimbene. Like every existential itinerary, Salimbene de Adam's path of life is an expression of personal choices. With its happenings and changings of directions, Salimbene de Adam's existence determined the criteria to select the texts and the authors he quoted in his Cronica. In this sense, the Cronica can be considered a sort of intellectual autobiography.