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Title: «Preso un certo ambiente, vai a vedere che cosa c'è dall'altra parte dei muri perimetrali». Parole e azioni di Cesare Pietroiusti sui muri
Authors: Modena, Elisabetta
Issue Date: 2011
Publisher: Dipartimento dei beni culturali e dello spettacolo, Università di Parma
Document Type: Article
Abstract: Partendo dal recente intervento realizzato in occasione della mostra Spazio. Dalle collezioni d’arte e d’architettura del MAXXI nel museo di Roma, l’articolo sviluppa il tema del muro come luogo fisico e simbolico nella sua opera. Il progetto Quello che trovo, quello che penso è il risultato di una performance che l’artista ha realizzato nel museo durante l’inaugurazione della mostra. Chiuso in una scala di servizio del museo, Pietroiusti ha descritto gli oggetti, le superfici, gli spazi e le sensazioni che è stato in grado di individuare. L’opera in mostra consiste in una installazione audio della sua voce registrata che, in coincidenza del luogo in cui si è rinchiuso, rievoca quell’esperienza indagando il significato dei luoghi, il rapporto dell’artista con l’istituzione oltre che l’esperienza fisica e mentale della reclusione in uno spazio.
Taking inspiration by a recent site-specific installation on the occasion of the exhibition Spazio. Dalle collezioni d’arte e d’architettura del MAXXI at the museum in Rome, this paper deals with the topic of the wall as a physical and symbolic place in the artist's work. The project Quello che trovo, quello che penso is the result of a performance that the artist realized in the museum during the inauguration of the exhibition. Locked inside the museum backstairs, Pietroiusti described the objects, surfaces, spaces and sensations he could experience. The artwork in the exhibition consists of an audio installation of his voice recorded that, placed in the exact space in which he decided to shut himself in, recalls that experience investigating the meaning of places, the relationship of the artist with the institution as well as the physical and psychic experience of confinement.
Appears in Collections:2011, II, 1, Muri

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