La relazione tra politica e management negli enti locali

Abstract

Il presente lavoro analizza la relazione tra politica e management negli enti locali attraverso lo svolgimento di tre ricerche empiriche. Nella parte iniziale viene esplicitato il paradigma di riferimento, definito il quadro teorico e la strategia di ricerca. Viene inoltre introdotta la “definizione di lavoro” di institutional governance al fine di inquadrare l’ambito concettuale entro cui viene collocata l’analisi della relazione tra politica e management. La prima ricerca riguarda la figura del Direttore Generale (DG) dei Comuni. Essa è di tipo descrittivo ed è stata effettuata con un questionario strutturato. Vengono analizzate le caratteristiche personali, il percorso di carriera, il contenuto di lavoro, il ruolo e la relazione con la componente politica. I risultati evidenziano il profilo di un DG proveniente in larga parte dagli enti locali, immerso prevalentemente all’interno dell’organizzazione, con il ruolo di un manager con funzioni direzionali e di consulenza su aspetti amministrativi, con un lavoro dalla forte componente relazionale sia verso i dirigenti, sia verso i politici. La seconda ricerca riguarda il ruolo dello spoils system nell’institutional governance degli enti locali e si basa su uno studio multiplo di quattro casi. I risultati rivelano la crescente rilevanza dell’applicazione dello spoils system all’esterno dell’ente locale; la spiccata politicizzazione del processo decisionale; un’interpretazione frammentata dello spoils system e lo scarso utilizzo dello stesso come sistema per modificare all’interno dell’ente locale gli equilibri organizzativi in ottica premiante e responsabilizzante. Viene inoltre proposta una matrice interpretativa che sintetizza i modelli di applicazione dello spoils system. La terza ricerca analizza il ruolo e le interazioni tra politici e manager in alcuni processi di institutional governance degli enti locali. Vengono studiati tre differenti casi: l’introduzione di un’innovazione manageriale; la creazione di un’azienda partecipata; la gestione di un processo di partecipazione dei cittadini. I risultati mostrano come i politici interpretino le innovazioni manageriali prevalentemente a fini di visibilità politica; come la creazione di un’azienda partecipata venga interpretata dai manager come occasione di ristrutturazione organizzativa e da parte dei politici come aumento delle possibilità di political patronage; come né i politici, né i manager, abbiano interiorizzato le implicazioni gestionali insite nei processi partecipativi. Il lavoro prosegue con la presentazione di un confronto internazionale sui sistemi di institutional governance tra l’Italia e quattro Paesi Europei: Regno Unito, Olanda, Spagna e Svezia. La comparazione riguarda quattro aspetti: la dimensione del sistema degli enti locali; le caratteristiche del sistema istituzionale; la cultura amministrativa dominante; il contesto socio-culturale. Nell’ultima parte vengono identificate alcune ipotesi per ripensare la relazione tra politica e management degli enti locali. La prima concerne lo sviluppo di una funzione di city management caratterizzata da una leadership tridimensionale; la seconda è relativa ad un modello di applicazione dello spoils system denominato spoils system competitivo; la terza fa riferimento al modello della nuova complementarietà, caratterizzato da politici, manager e cittadini che collaborano per la creazione di valore pubblico per la comunità.

The doctoral thesis investigates the relationship between politics and management in local authorities. It is based on three essays that empirically investigate several aspects of the main theme. The structure of the thesis is logically divided in three part. The first part of the thesis illustrates the theoretical framework and the research strategy. In the second part, the essays are presented. The first paper explores the role of Italian city manager and is based on a descriptive research on the entire population of Italian city managers. According to the results, city managers spend most time within the organization, tend to play a managerial and advisor role, and their work is characterized by brevity, fragmentation and a high number of contacts with different players, both politicians and department's heads. The second paper aims at analyse the use of political appointments in local authorities with a multiple case study approach. Results show the growing application of political appointments outside local authorities (in the municipal corporations and local quangos); the important influence of political parties in the appointment process; how the executive political body appears generally incapable of using the spoils system as an organizational and managerial tool. The third paper explores the role and interactions of politicians and managers in three different cases: the introduction of a managerial innovation; the creation of a local quango; the governance of a process of stakeholder engagement. Results highlight the use of managerial innovation by politicians for gaining consensus; how managers create local quangos for managerial restructuring, while politicians for widening the possibilities for more political patronage; the artificial proactive role played by politicians in the process of stakeholder engagement and the bureaucratic role played by the managers. The last part illustrates a comparative analysis on some aspects of the governance of local authorities in UK, The Netherlands, Spain and Sweden. The units of analysis of the comparisons are the dimension of the local government system, the institutional system, the administrative culture and the socio-cultural context. Finally, some hypotheses for rethinking the relationship between politics and management in local authorities are discussed. The first one is based on a conception of city management characterized by a tridimensional leadership; the second one is a model for using political appointments, labelled as competitive spoils system; the third one is characterized by the model of the new complementarity, based on politicians, managers and citizens being co-responsible for pursuing public value for the community.